Luigi De Filippo in « Natale in casa Cupiello»
3 minuti per la letturaPOTENZA – Rinviato di una settimana al 19 e 20 gennaio (inizialmente 12 e 13) l’appuntamento al Teatro Don Bosco di Potenza, con uno dei capolavori indiscussi del Novecento italiano: ‘Natale in casa Cupiello’ di Eduardo De Filippo, portato in scena e interpretato da Luigi De Filippo, figlio di Peppino e nipote di Eduardo, degno erede di una famiglia che fa Teatro con grande successo da tre generazioni.
Lo spettacolo è il terzo ed ultimo appuntamento della sessione “L’oro di Napoli” proposta dalla Stagione Teatrale 2016-17 di Potenza, organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata, che ha portato in scena a dicembre, riscontrando un grande successo di pubblico, lo spettacolo di Carlo Buccirosso “Il divorzio dei compromessi sposi” e di Vincenzo Salemme “Una festa esagerata”.
‘Natale in casa Cupiello’ andato in scena per la prima volta al teatro Kursaal di Napoli il 21 dicembre 1931, è la Commedia giovanile di Eduardo tra le più note e più riuscite.
Concepita fra le due grandi guerre come atto unico, assunse la definitiva stesura dei tre atti negli anni seguenti. Siamo in pieno periodo fascista e l’Italia delle manifestazioni di regime contrasta con le indigenti condizioni in cui versano le famiglie italiane. La storia è nota. Luca Cupiello è un uomo solitario, semplice, mite, un po’ scorbutico, avanti negli anni. Vive insieme alla moglie Concetta, donna di casa tuttofare, apprensiva e brontolona, al figlio Tommasino, fannullone e mano lesta, pupone di mamma, con un disinteresse verso il presepe che è quasi avversione, e al fratello Pasqualino, uno scapolo indolente e parassita, a pensione sotto lo stesso tetto.
Luca Cupiello, come ogni Natale, prepara il presepe, fra il disinteresse di tutti e i continui litigi tra Pasqualino e Tommasino. Ninuccia, l’altra figlia, ha deciso di lasciare il marito Nicolino per l’amante Vittorio e di scrivere una lettera d’addio; Concetta, disperata, riesce a farsela consegnare. La missiva capita però nelle mani di Luca che, ignaro di tutto, la consegna al genero, che viene così a sapere del tradimento della moglie. Durante il pranzo della vigilia di Natale i due rivali, trovatisi di fronte per la sbadataggine di Luca, si scontrano violentemente. Nicolino abbandona Ninuccia e Luca, resosi improvvisamente conto della situazione, cade in uno stato d’incoscienza. Nel delirio finale, Luca scambia Vittorio per Nicolino e fa riconciliare involontariamente i due amanti; e Tommasino gli dirà finalmente che il presepe gli piace.
Insieme a Luigi De Filippo (Luca Cupiello) i protagonisti della commedia sono Stefania Ventura (la moglie Concetta), Vincenzo De Luca (il figlio Tommasino), Claudia Balsamo (la figlia Ninuccia), Paolo Pietrantonio(il genero Nicolino), Massimo Pagano (il fratello), Ferdinando Maddaloni (Vittorio, amante della figlia), Michele Sibilio (il portiere) e Luca Negroni (il dottore). Lo spettacolo è una produzione I due della città del sole.
La Stagione Teatrale 2016-17 organizzata dal consorzio Teatri Uniti di Basilicata con il sostegno del Mibact, della Regione Basilicata e dei quindici Comuni che la ospitano, aderisce all’iniziativa dedicata a promuovere la cultura “18app” e “carta del docente”, a cura del Mibact e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, . Per maggiori informazioni e prevendita www.teatriunitidibasilicata.com.
I biglietti e gli abbonamenti già acquistati saranno validi rispettivamente:
-Biglietti/Abbonamenti con data 12 gennaio – validi per il 19 gennaio 2017
-Biglietti con data 13 gennaio – validi per il 20 gennaio 2017
I biglietti per le nuove date sono regolarmente in vendita.
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