Una domenica di grandi emozioni, il rituale diviso tra sacro e profano. I Portatori della Iaccara con il lutto al braccio per ricordare Gianfredi e Tarullo
di ANTONELLA GIACUMMO e ROCCO PEZZANO
POTENZA – Con l’accensione della Iaccara e il ricordo di Donato e Agostino si è conclusa ieri sera la Storica parata dei turchi. Una manifestazione sempre più seguita, a cui hanno assistito circa 60.000 persone provenienti non solo da Potenza e provincia. I Portatori sulle spalle hanno portato il tempietto chiudendo una giornata particolare di divertimento ma anche riflessione e solidarietà, iniziata con i rituali pranzi dei Portatori in piazza Pignatari e degli Over 40 in largo San Michele.
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E ieri, dalle prime ore della mattina, i vigili urbani hanno provveduto a far tornare alla normalità viale Dante, dove gli ambulanti si erano accampati accanto ai loro stand.
Quella degli extracomunitari abusivi è in un certo senso una tradizione che si rinnova di anno in anno: l’amministrazione per il prossimo anno pensa di evitare l’assembramento in un solo punto della città in modo da evitare disagi sia per la cittadinanza che per gli espositori.
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