Ecco le borse autocertificate, l’idea di Anna Lucia D’Aloia su come riciclare tanti fogli di carta

RAPOLLA (POTENZA) – Delle borse interamente realizzate utilizzando i fogli di carta delle autocertificazioni stampate durante il lockdown. Questa l’idea di Anna Lucia D’Aloia che ha deciso di riciclare la carta. Quello del riciclo è un lavoro. Ma in questo periodo si è dilettata a realizzare mascherine, donandole gratuitamente a Rapolla, Rionero e Ginestra. Ora ha deciso di realizzare delle borse visto che «da alcuni giorni – ha detto – quasi tutte le attività hanno aperto mentre noi artigiani, in realtà, non abbiamo mai chiuso anche se non abbiamo potuto vendere nulla» e lo Stato non ha pensato a noi che eppure esistiamo». In ogni caso «ho deciso di riciclare tutte le autocertificazioni per realizzare delle borse».

Certo c’è «un po’ di amarezza perché in questo periodo si svolgevano tante feste e tante sagre a cui partecipavo volentieri per far vedere i miei capolavori». Anna Lucia poi spiega questa sua passione originale da dove è nata.

«Questa passione – racconta – è nata una settimana prima della Comunione di mio figlio perché volevo una borsa particolare e unica. Ho allora deciso di utilizzare la carta delle riviste di gossip che leggeva la mia vicina di casa. E così ho creato la mia prima borsa mentre la seconda l’ho regalata a lei visto che mi ha sempre regalato questi giornali».

Siccome «mi piacque il risultato chiesi ad un circolo ricreativo di darmi i quotidiani che loro usavano. All’ inizio mi presero in giro perché non credevano che con la carta si potesse fare una borsa. Da quel giorno ho avuto alcune richieste e ho incominciato un po’ per passione un po’ perché mi serviva un lavoro» .

I giornali «li trovo vicino ai cassonetti o li vado a prendere nei bar. Ho scoperto che c’è uno spreco di carta che spesso nessuno ricicla».

Ed ecco allora che l’arte del riciclo si è trasformata in un lavoro. E così ora le borse saranno realizzate con i fogli delle autocertificazioni.