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POTENZA – «Un intervento di riqualificazione e valorizzazione del parco fluviale del Basento con una proposta di realizzazione di una serie di percorsi ciclo-pedonali ed equipaggiamenti per praticare “birdwatching” o da impiegare per attività didattiche- educative con attenzione al tema dell’accessibilità».
E’ questa la traccia su cui nei mesi scorsi si è orientato lo sviluppo del progetto “Parco fluviale del Basento — Percorso naturalistico, didattico-culturale”. Martedì scorso la giunta comunale guidata dal sindaco Mario Guarente (Lega) ha approvato «il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’intervento» commissionato all’architetto Carmela Mimi Coviello. Di qui in avanti, pertanto, la sfida sarà quella di recuperare le risorse necessarie per la sua realizzazione. Ovvero 1.148.799,47 euro complessivi, di cui 779.986,97 euro per lavori ed 368.812,50 euro «per somme a disposizione dell’amministrazione».
Alla base dell’iniziativa è la considerazione per cui il parco fluviale del Basento, oltre ad essere diventato tra le zone più amate dai potentini per fare una passeggiata, sport, o un pic nic all’aria aperta con la famiglia e gli amici «risponde a tutte le caratteristiche per essere considerato un ecosistema urbano ideale per la sopravvivenza di alcune specie di animali, soprattutto di uccelli, da qui l’esigenza di riqualificazione e valorizzazione del parco». Di qui l’idea di valorizzare questa sua valenza naturalistica intercettando le risorse a disposizione per questo tipo di iniziative.
Anche per la progettazione il Comune di Potenza ha fatto ricorso a un apposito finanziamento di poco più di 7mila euro. A metterli a disposizione è stata la Regione Basilicata tramite l’Ufficio autorità di gestione dei programmi operativi del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr). In particolare con un bando «finalizzato alla predisposizione e alla realizzazione, da parte degli enti locali, di una banca progetti di fattibilità tecnico – economica o definitivi di opere pubbliche, da candidare per il finanziamento in applicazione di disposizioni regionali, statali e dell’Unione europea».
Il progetto si compone di: corografia generale ed individuazione dell’area d’intervento; corografia di dettaglio; stralcio degli strumenti di tutela ambientale e paesaggistica; stralcio degli strumenti urbanistici generali ed attuativi vigenti; planimetria di analisi delle componenti morfologiche e di uso del suolo; planimetria idraulica; planimetria di analisi delle componenti, sistema dei parchi e delle greenways; planimetria di analisi dei servizi e delle attrezzature; planimetria generale e sistema del verde; planimetria di intervento dell’area di interesse, abaco degli elementi e sezioni; stralci di progetto; studio di prefattibilità ambientale; relazione tecnico-illustrativa di progetto; calcolo sommario della spesa e quadro economico.
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