Matteo Salvini a Potenza
3 minuti per la letturaIl vicepremier e leader della Lega Matteo Salvini in visita a Potenza stoppa le aspirazioni a un mandato bis del governatore Vito Bardi
POTENZA – Il governatore uscente, Vito Bardi, ha fatto bene per la Basilicata. Ma un leghista alla guida della Regine potrebbe darle «uno slancio in più».
E’ un messaggio chiaro quello lanciato ieri a Potenza dal vicepremier Matteo Salvini sulle trattative in corso nel centrodestra in vista delle elezioni regionali lucane.
Il leader della Lega nonché ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, in tour per illustrare i cantieri delle principali grande opere e i progetti per l’Italia del futuro, ha ispezionato, in mattinata, il nuovo percorso della strada statale Tito-Brienza. Nel pomeriggio, invece, dopo aver incontrato alcuni agricoltori arrivati dal presidio con i trattori davanti alla Regione, ha inaugurato il terminal delle Ferrovie appulo lucane del capoluogo.
Ma al termine di una scenografica presentazione della sua “Italia dei sì”, non si è negato ai cronisti che lo hanno atteso per chiedergli una dichiarazione sulle prossime elezioni regionali. E nel farlo ha mandato un messaggio in codice agli alleati di Fratelli d’Italia e Forza Italia, recuperando un ragionamento che nelle scorse settimane era stato utilizzato dai meloniani per stoppare le aspirazioni a un secondo mandato del governatore sardo uscente, il sardista – leghista Christian Salinas, a favore di un loro candidato, il sindaco di Cagliari, Paolo Truzzu.
SALVINI GELA BARDI SULLA POSSIBILITÀ DI UN MANDATO BIS
Qualcosa di molto simile, insomma, a un avviso di sfratto per il forzista Bardi, al posto del quale i leghisti lucani vedrebbero bene il loro coordinatore regionale, nonché ex senatore e attuale sindaco di Tolve, Pasquale Pepe.
«Ogni regione ha la sua dignità e la sua storia». Così il leader della Lega ha provato a allontanare l’idea di una richiesta di compensazione agli alleati per il sacrificio compiuto dal Carroccio in Sardegna. «Io sono orgoglioso di quello che donne e uomini della Lega stanno facendo alla Regione e nei comuni. La Basilicata è una terra con potenzialità straordinarie che merita anche qualcosa in più, che merita uno slancio in più».
«Quindi nelle prossime settimane – ha aggiunto – conto che i lucani possano sapere quando si vota e quale sarà la squadra. Il centrodestra unito per me é fondamentale e guai a chi crea polemiche e divisioni. Detto questo, io sono convinto che la Lega abbia donne e uomini, che si stanno avvicinando anche adesso dalla società civile, che saprebbero ben governare questa terra».
«A me interessa che la Lega sia protagonista dei prossimi 5 anni in Basilicata». Ha proseguito il vicepremier. «Non è un problema di nomi. Non facciamo a cambio tra Abruzzo, Sardegna e Basilicata. La Basilicata è la regione del Sud che dall’autonomia voluta dalla Lega ha più da guadagnarci. Quindi se verrà chiesto alla Lega di esserci, noi ci siamo».
«LA BASILICATA È RIPARTITA MA SERVE QUALCOSA DI PIÙ»
Per quanto riguarda il governo regionale uscente, Salvini ha parlato di una Basilicata che «dopo i danni del centrosinistra è ripartita».
«Poi, siccome io sono ambizioso – ha proseguito -, punto sempre al meglio e quindi che i prossimi cinque anni siano ancora più spediti, più concreti, più efficienti, più visionari. La Lega governa le regioni italiane da 30 anni e quindi sappiamo come si fa».
Ad assistere in prima fila alla presentazione del vicepremier c’era anche il governatore Bardi in persona, che parlando con alcuni giornalisti si è detto in fiduciosa attesa delle decisioni dei vertici nazionali della coalizione su chi dovrà guidare il centrodestra al voto lucano.
Acquisita, quindi, la volontà di qualcosa «in più» dei leghisti, e l’apertura di credito, parziale, dei meloniani, spetterà al governatore uscente tirare le somme e decidere se rompere gli indugi e fissare la data del voto senza una investitura ufficiale in cassaforte.
Lunedì si farebbe ancora in tempo a fissare l’apertura delle urne il 14 aprile. Ma se si dovesse andare oltre per legge la prima data utile diventerebbe il 21 aprile.
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