Regionali in Basilicata, Chiorazzo fa proseliti ma il M5S si fa attendere

Il neo candidato del centro sinistra alla Regionali Angelo Chiorazzo e conquista proseliti va avanti, ma il M5S resta alla porta: i pentastellati si interrogano sul conflitto d’interessi

POTENZA – Sono stati diverse le attestazioni di sostegno indirizzate pubblicamente ad Angelo Chiorazzo all’indomani della decisione di raccogliere l’invito del laicato cattolico di centrosinistra e del Pd, e candidarsi come governatore alle elezioni regionali di inizio 2024 in Basilicata. Anche se il segnale più atteso, il via libera del Movimento 5 stelle, continua a farsi attendere, e con ogni probabilità non arriverà nemmeno questo fine settimana, quando i vertici del nuovo centrosinistra in costruzione potrebbero riunirsi a Potenza, per fare il punto della situazione.

REGIONALI IN BASILICATA, CHIORAZZO E I DUBBI DEL M5S

Ad alimentare i dubbi sulla candidatura resterebbero i possibili conflitti d’interessi tra il ruolo di presidente della giunta regionale e tutto un sistema di relazioni che ruota attorno al 50enne fondatore della coop Auxilium, che da sempre gestisce per conto delle aziende sanitarie di Potenza e Matera, praticamente in solitudine, il servizio di assistenza domiciliare integrata dei cittadini lucani.

Il tema è stato evidenziato, ieri, assieme al rischio di «accozzaglie» di «riciclati» e «orfani delusi dal centrodestra», dal consigliere regionale pentastellato, Gianni Perrino, in un post su Facebook che ha raccolto i “mi piace” anche dei coordinatori del Movimento lucano. Nelle interlocuzioni col Partito democratico, ad ogni modo, sarebbe stato già evidenziato, e potrebbe rivelarsi un primo, importante ostacolo da superare per provare a costruire l’auspicato «campo largo», o «campo giusto», che dir si voglia.

IL NEO CANDIDATO RACCOGLIE INTANTO CONSENSI E ADESIONI

A dirsi subito pronti a dialogare col re delle coop bianche lucane, intanto, sono stati due consiglieri regionali fuoriusciti dall’attuale maggioranza di via Verrastro, l’ex leghista Massimo Zullino e l’ex meloniano Giovanni Vizziello.
«Il richiamo di Chiorazzo al variegato mondo dell’associazionismo e dei movimenti civici che a tutt’oggi rappresenta la componente migliore per interpretare le esigenze della nostra comunità” -hanno aggiunto Zullino e Vizziello – è, a nostro avviso, un passo avanti nella direzione di un futuro di benessere economico e di crescita sociale del nostro territorio che i partiti tradizionali fanno fatica a perseguire per effetto di logiche sovraregionali che stanno mortificando gli interessi della Basilicata».

«Un assunto – hanno evidenziato i consiglieri di Basilicata Oltre – del quale è testimonianza la vicenda dell’autonomia differenziata, che pretende di trattare i lucani come diversamente italiani o quella di Acque del Sud Spa che priva la Basilicata della gestione della sua risorsa per eccellenza, l’acqua e che ha visto gli attuali consiglieri di maggioranza privilegiare gli interessi dei partiti di appartenenza rispetto a quelli dei lucani».

«Non ci interessano – hanno concluso Zullino e Vizziello – le battaglie di posizionamento, il toto nomi o le strategie dirette a rafforzare questo o quel partito all’interno delle coalizioni vogliano solo discutere, con Chiorazzo e con tutti gli altri candidati di partiti politici o movimenti civici di quanto occorre fare per il bene della nostra comunità».

IL SOSTEGNO DI MIRNA MASTRONARDI

Significativo, poi, il messaggio pubblicato su Facebook da Mirna Mastronardi, fondatrice dell’associazione “Agata – volontari contro il cancro” di Marconia di Pisticci, e neo cavaliera dell’ordine al merito della Repubblica italiana.
Mastronardi ha citato le parole con cui Chiorazzo ha annunciato di aver deciso di candidarsi, parlando di «dovere morale» di non sottrarsi e facendo appello, «con umiltà», ai lucani a «offrire il proprio contributo per costruire un futuro migliore a vantaggio della nostra terra». «In queste parole – ha dichiarato la neo cavaliera – trovo il senso più alto della parola politica». Di qui il suo «più grande in bocca al lupo» per queste elezioni regionali, «che decreteranno il futuro della nostra Basilicata».

Apprezzamento per l’apertura al mondo del volontariato del re delle coop è stato espresso anche da Paolo Loiodice, presidente dell’associazione materana “Amici del Cuore”, ribadendo la preoccupazione sulle sorti della sanità lucana, e soprattutto delle «fasce più deboli della popolazione, tra cui gli anziani, che necessiterebbero di una sanità di prossimità organizzata con presidi territoriali che si occupino da vicino della salute delle persone».

Tornando sul fronte politico, poi, sostegno alla candidatura di Chiorazzo è stato espresso anche da Peppino Brescia, storico esponente della sinistra, già parlamentare ed ex sindaco di Melfi, che ha parlato di «una grande risorsa di tutta l’area culturale riformista e progressista, dai valori, ideali che possono unire quanti si vogliono battere per il rilancio economico e sociale di questa nostra regione». Auspicando «una nuova primavera politica e istituzionale della Basilicata».

REGIONALI IN BASILICATA, MENTRE IL M5S RIFLETTE CHIORAZZO INCASSA L’ADESIONE DI CIANI

Da Roma, infine, è arrivato il plauso di un esponente di primo piano del laicato cattolico romano come Paolo Ciani, segretario di Demos e vice capogruppo Pd alla Camera dei Deputati. «Sono felice dell’ufficializzazione della candidatura dell’amico Angelo Chiorazzo». Ha dichiarato Ciani. «La passione, la conoscenza, la voglia di riscatto di Angelo per la sua terra costituiscono una grande forza che unita alla sua storia di imprenditore ed esponente di primo piano dell’associazionismo cattolico, ne fanno un ottimo candidato. In un tempo di crisi di rappresentanza e di delusione verso la politica, la scelta di rappresentanti della società civile di spendersi direttamente nell’agone politico-amministrativo é particolarmente importante: aiuta a riavvicinare cittadini ed associazioni delusi o diffidenti».

«Ringraziamo perciò Angelo Chiorazzo – ha concluso Ciani – e gli confermiamo la nostra stima e il nostro sostegno per questa nuova impresa, facendo un appello a tutte le forze del centrosinistra perché si uniscano da subito attorno alla sua candidatura».