Salvini in Basilicata: «Ricandidare Bardi? Poi ne parliamo»

POTENZA – La prudenza di Matteo Salvini sul secondo mandato per il governatore della Basilicata Vito Bardi. E l’affondo sul ministro della Salute, Roberto Speranza, anche di fronte ai suoi concittadini.

C’è stato anche questo, ieri, nella seconda tappa lucana del tour elettorale per le Politiche 2022 del leader della Lega, Matteo Salvini, che ha fatto sosta a Picerno per un incontro conviviale con i suoi, in una nota sala ricevimenti del posto, e poi per un comizio in piazza.

SALVINI PRENDE TEMPO SUL SECONDO MANDATO DA GOVERNATORE DELLA BASILICATA PER BARDI

Sul secondo mandato per Bardi, Salvini ha risposto in maniera evasiva in un’intervista esclusiva per www.angeloma.it, dove si possono ascoltare anche gli audio con gli interventi all’incontro.

«Una cosa per volta. Vinciamo le elezioni il 25. I nostri uomini e le nostre donne in giunta e in Regione stanno lavorando al massimo, di tutto il resto parleremo a emergenza energetica risolta, quindi da Natale in avanti». Queste le parole di Salvini su una possibile ricandidatura del governatore in carica.

SALVINI CANDIDATO AL PLURINOMINALE IN BASILICATA

Il segretario del Carroccio ha parlato anche della sua candidatura come capolista del collegio plurinominale del Senato.

«Ho scelto la Basilicata a prescindere dagli errori del Pd perché è una terra straordinaria, con delle imprese incredibili, con delle infrastrutture che sono sicuramente da sistemare. Per me sarebbe un onore rappresentare questa terra in Senato e al governo qualora vincessimo le elezioni perché ripeto è una terra che può essere potenzialmente la prima non del Sud, la prima in Italia con le risorse che ci stanno, ma c’è da collegarla con il resto del Paese».

L’ATTACCO IN PIAZZA AL MINISTRO SPERANZA

In piazza, invece, si è scagliato contro il ministro della Salute, nonché segretario nazionale di Articolo Uno, destinato alla rielezione in Parlamento come capolista sotto il simbolo Pd – Italia Democratica e Progressista in un collegio sicuro in Campania.

«Dobbiamo superare questi due anni di pandemia, di Dad e di lockdown». Ha tuonato il leader del Carroccio. «Chi sceglie la Lega fa una scelta precisa: Speranza non farà più il ministro per i prossimi anni».