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Riapre al traffico il tratto lungo la strada statale 18, all’altezza di Castrocucco di Maratea, chiuso per quasi tutta la giornata di venerdì

MARATEA – Ieri mattina, 2 settembre 2023, intorno alle 11, riaperto al traffico il tratto lungo la strada statale 18, all’altezza di Castrocucco di Maratea, chiuso per quasi tutta la giornata di venerdì.

Il transito era stato interrotto per ragioni di sicurezza, dopo l’allarme fatto scattare dal sistema di rilevazione posizionato sul costone roccioso del Monte Serra. I tecnici giunti sul posto hanno poi valutato di riautorizzare il transito in tutta sicurezza, non essendo emerse criticità.

«Il sistema d’allerta installato funziona adeguatamente e consente di monitorare efficacemente la situazione. Tutte le scelte che abbiamo fatto per Maratea nei tavoli regionali si stanno rivelando giuste a garanzia degli automobilisti e delle maestranze che sono chiamate ad intervenire sul tratto di strada interessato. La stagione di Maratea può proseguire serenamente, anche per le giornate che restano fino alla fine dell’estate, in virtù di soluzioni tecnicamente avanzate e di operazioni realizzate in tempi record, grazie alle quali è stato possibile ridurre al minimo gli inevitabili disagi derivanti degli eccezionali eventi franosi di Castrocucco di novembre dello scorso anno. Le attività di controllo e di vigilanza continueranno dunque con la massima attenzione come è stato ampiamente dimostrato anche dopo quest’ultimo episodio», spiegano l’assessore regionale alle Infrastrutture, Donatella Merra, e il primo cittadino marateota, Daniele Stoppelli.

Riapre la strada statale 18 nel tratto di Castrocrucco di Maratea

Venerdì pomeriggio, dopo la chiusura, il Consorzio Turistico di Maratea aveva diramato un comunicato attraverso il quale si era definito allarmato per la situazione che si era venuta a creare, temendo ulteriori difficoltà come quelle vissute nei mesi successivi al disastro.

«Abbiamo condotto battaglie solitarie e silenziose anche durante la pausa estiva – concludono Merra e Stoppelli – i risultati sono e saranno visibili sia sul fronte del trasporto ferroviario che sul fronte della viabilità. Un tavolo ad hoc è inoltre partito già nel mese di agosto per affrontare a 360 gradi il tema della viabilità e del trasporto a servizio della costa marateota, in sinergia tra l’assessorato, il commissario, la protezione civile e il ministero delle infrastrutture. Sul tavolo, tra le altre, la annosa questione della Sp 3 di Trecchina, arteria fondamentale per il transito in vista del prossimo autunno».

Per quanto riguarda la questione relativa alla Sp3, ricordiamo come, ad inizio dello scorso mese di luglio, una frana ha comportato l’interdizione al passaggio dei mezzi pesanti. Di fatti, dopo una riunione, il Comune di Trecchina ha stabilito come, fino al prossimo 30 settembre, il trasporto verso gli istituti scolastici di Maratea sarà garantito con un percorso attraverso «Trecchina, strada statale 585 “Fondovalle del Noce”, appunto la statale 18 “Innesto Castrocucco”», per arrivare a «Maratea e viceversa».

Chiusura dovuta a dei rilevamenti del sistema di monitoraggio

Tornando invece al tratto dell’arteria riaperto ieri, come avevamo anticipato, la chiusura non è quindi derivata da un malfunzionamento dell’impianto di monitoraggio che ha rilevato qualcosa evidentemente, e per fortuna, che non comporti situazioni di pericolo. Ma venerdì, e ieri mattina fino alla riapertura, sono stati diversi gli automobilisti che, arrivati davanti lo sbarramento, hanno dovuto invertire il senso di marcia lamentando l’assenza di notizie circa l’improvvisa chiusura. Anas, tuttavia, ha fatto sapere di aver diffuso la notizia attraverso i mezzi di informazione. Intanto, come si evince dal comunicato di due giorni fa, resta comunque in piedi la pretesa, da parte degli operatori economici della Perla del Tirreno, di essere coinvolti nel processo decisionale.

Così come la richiesta all’assessore regionale alle Attività Produttive Casino «di attivare misure di aiuti e sostegni perché le perdite di fatturato in questa stagione turistica, principalmente a causa dell’interruzione sulla statale 18, sono evidenti» e di rispettare l’impegno «di convocare ad ottobre di una Conferenza di Servizio sulla situazione di Maratea».

Infine, attraverso quanto riferito da Biagio Salerno, gli stessi hanno rinnovato l’invito a recarsi sul posto al governatore lucano Vito Bardi. Ricordiamo che nel tratto in questione la circolazione avviene attraverso un senso unico alternato, regolato dal semaforo, ed è interrotta dalle 23 alle 7 del mattino.

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Francesco Ridolfi

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