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LAURIA – E’ di due vittime il bilancio di un incidente stradale che si è verificato ieri mattina lungo la Statale Sinnica – km 5,420, in territorio di Lauria. Lo scontro tra i due mezzi (un Iveco turbo Daily e un Opel Adam, con a bordo solo i conducenti) è avvenuto intorno alle ore 6.40.

Al loro arrivo, i mezzi di soccorso si sono trovati davanti uno scenario drammatico con l’autovettura, guidata da un giovane di Lauria, Giuseppe Milione – classe ‘94 – completamente distrutta dalle fiamme che si erano sprigionate in seguito allo scontro. Nulla da fare anche per l’uomo alla guida del furgone, Raffaele Dattolo, 53enne venditore ambulante originario di Sala Consilina che trasportava scarpe ed era diretto alla fiera di Francavilla.

Da una prima ricostruzione, sembra che l’auto, per cause da stabilire, avrebbe invaso la corsia opposta. Sul posto sono accorsi i vigili del fuoco del Comando provinciale di Potenza, con il personale in servizio presso il distaccamento di Lauria – con una autopompa ed un fuori strada, per un totale di cinque unità – che hanno domato le fiamme, impedendo che si propagassero anche al furgone. Per recuperare i corpi è stato necessario l’utilizzo di cesoie e divaricatori. Intervenuti prontamente anche i carabinieri di Lagonegro, ed è stato necessario l’arrivo di due ambulanze, da Senise e da Chiaromonte, anche se i sanitari del 118 non hanno potuto fare altro che constatare la morte delle due persone. La strada, dopo essere stata temporaneamente chiusa al traffico in entrambi i sensi di marcia, è stata riaperta da Anas dopo alcune alcune ore.

«Purtroppo l’ennesima tragedia che colpisce una comunità già segnata da altri simili eventi», ha dichiarato un affranto Angelo Lamboglia, sindaco di Lauria. Parole pronunciate non a caso, poiché la mente del primo cittadino lauriota sarà corsa immediatamente allo scorso 5 giugno quando si era verificato un altro drammatico incidente avvenuto, in quella circostanza, lungo la Statale 585-Fondovalle del Noce, in territorio del Comune di Trecchina, in cui morì Domenico Carluccio, 39enne proprio di Lauria, scivolato mentre, da solo, percorreva l’arteria a bordo della sua motocicletta in direzione del suo paese. Il centauro aveva perso il controllo del mezzo senza il coinvolgimento di altri veicoli.

Ma sono state tante le giovani vite luariote spezzate da un destino malevolo. Senza andare troppo indietro nel tempo, si rammenterà il dramma del “PalaAlberti” del dicembre del 2019, in cui perse la vita la 28enne psicologa Giovanna Pastoressa travolta dalla copertura dell’impianto.

Disgrazia cui si era aggiunta, poche settimane dopo, anche quella della morte, a soli 42 anni, di Raffaele Ielpo, rimasto schiacciato, nel gennaio dell’anno scorso, da alcuni detriti mentre lavorava alla nuova linea metropolitana “M4” di Milano.

Nello scorso mese di luglio, per un frontale in una galleria dell’A2 in territorio dia Nemoli, a morire era stata una giovane coppia pugliese. Come segno di vicinanza della comunità al ragazzo morto e alla sua famiglia il concerto degli Smania Uagliuns in programma ieri sera è stato rinviato. La procura di Lagonegro ha disposto l’autopsia per le persone decedute.

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