Un treno Frecciarossa
3 minuti per la letturaPOTENZA – Cancellati il Frecciarossa in transito da Taranto in direzione Milano; due intercity diretti a Roma, sempre da Taranto; tre regionali in uscita dalla Basilicata verso la Campania, e due in entrata.
E’ questo il bilancio del guasto registrato ieri mattina alle 6:30 sulla linea ferroviaria tra Potenza e Battipaglia, che ha portato all’attivazione di un servizio sostitutivo con bus tra Potenza centrale e Napoli centrale (dove i passeggeri hanno potuto «proseguire con i primi treni utili a cura del personale di assistenza clienti di Trenitalia»), per il Frecciarossa, e tra Battipaglia e Taranto, tra Potenza e Salerno, e tra Potenza e Napoli per gli intercity e gli interregionali.
A causare la sospensione del traffico sarebbe stato, in particolare, un problema al sistema di alimentazione elettrica dei treni fra Balvano e Bella Muro. A meno di 10 giorni dall’inizio dei lavori di manutenzione straordinari previsti dal 29 giugno al 29 agosto fra Metaponto e Potenza, che porteranno alla chiusura totale della linea fino a settembre.
Sull’accaduto ieri è intervenuto anche il segretario regionale della Cisl, Enrico Gambardella, per cui «l’ennesimo guasto sulla linea ferroviaria Potenza-Battipaglia, peraltro alla vigilia di un programma straordinario di manutenzione, conferma i limiti strutturali della più importante infrastruttura su ferro della nostra regione».
«E’ di tutta evidenza – ha aggiunto Gambardella – che un’opera di ingegneria concepita nell’Ottocento non è più compatibile con gli standard tecnologici e di sicurezza del materiale rotabile di ultima generazione. In tal senso, i programmi di manutenzione, pur necessari, non appaiono sufficienti a garantire un servizio di trasporto ferroviario adeguato ai tempi e affidabile».
«Il dibattito sul piano di rilancio del Paese -ha concluso il segretario della Cisl – non può dunque prescindere da un vasto e radicale piano di infrastrutturazione delle regioni meridionali e della Basilicata in particolare che rischia, senza adeguati investimenti, il totale l’isolamento dalle grandi direttrici di traffico nazionali».
Gli interventi di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane) sulla linea tra Metaponto e Potenza, in programma dal 29 giugno al 29 agosto, prevedono il potenziamento infrastrutturale della linea con la demolizione e il rifacimento di due ponti ferroviari e la realizzazione di opere di consolidamento e messa in sicurezza delle gallerie Fattore e Santa Domenica.
Fra Potenza e Contursi saranno realizzati lavori di impermeabilizzazione e consolidamento di ponti, viadotti e delle tre gallerie Iura, Serralta e Della Botte.
Contestualmente, è in programma il potenziamento dell’armamento ferroviario (binari e massicciata) tra le stazioni di Sicignano e Contursi.
Gli interventi di Rfi riguarderanno anche la stazione di Sicignano, dove sarà attivata la prima fase del nuovo piano regolatore che prevede la soppressione del passaggio a livello di stazione nonché la realizzazione di una nuova pensilina per il servizio viaggiatori.
Sui cantieri saranno impegnati quotidianamente circa 100 tecnici di Rete Ferroviaria Italiana e delle ditte appaltatrici. L’impegno economico è di 15 milioni di euro, sui complessivi 30 milioni previsti per il completamento dei lavori, ed è finalizzato al miglioramento del servizio per i tanti pendolari che percorrono quotidianamente la tratta che collega la Campania alla Basilicata.
«Per consentire l’operatività dei cantieri – ha reso noto Ferrovie –, la circolazione ferroviaria verrà sospesa e nelle tratte interessate dai lavori la mobilità sarà garantita con autobus sostitutivi».
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