X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

Indagato per omicidio stradale il padre di uno dei tifosi del Foggia che hanno perso la vita domenica sera a Potenza


È indagato per omicidio stradale, il padre di uno dei tre giovani tifosi del Foggia (di 13,17 e 21 anni) morti domenica sera a Potenza dove avevano seguito la squadra rossonera in trasferta. L’uomo era alla guida del minivan uscito di strada dopo essersi scontrato con un’auto sulla statale che collega il capoluogo lucano e Melfi. L’impatto sarebbe legato al tentativo di sorpassare un autobus che trasportava altri tifosi di ritorno in Puglia. A perdere la vita Gaetano Gentile, 21 anni, Michele Biccari, 17, e il tredicenne Samuel del Grande. Avevano assistito poco prima allo stadio Viviani alla gara del girone C della serie C pareggiata 1-1 contro i padroni di casa del Potenza.

RICOVERATI IN RIANIMAZIONE ALTRI DUE GIOVANI TIFOSI

All’ospedale San Carlo del capoluogo di regione sono ricoverati in rianimazione altri due giovani tifosi (minore uno, appena diciottenne l’altro) che viaggiavano nello stesso veicolo delle vittime. Le loro condizioni di salute rimangono critiche, come confermato anche dal responsabile della Rianimazione Libero Mileti. Il più grave è il ragazzo minorenne. La Procura della Repubblica ha deciso l’iscrizione nel registro degli indagati dell’uomo che era alla guida del minivan in seguito alla valutazione fatta sugli accertamenti condotti dalla Polizia stradale che ha operato sul luogo dell’incidente insieme ai Vigili del fuoco e ai sanitari del 118 Basilicata soccorso.

LA CURVA OVEST DEL POTENZA SI UNISCE AL DOLORE DELLE FAMIGLIE


«Rispetto e silenzio» è stato chiesto dalla Curva Ovest del Potenza. «Ci uniamo – è scritto in un post sui social – al dolore delle famiglie e della Foggia Ultras per la perdita prematura di Samuele, Gaetano e Michele e restiamo vicini ai familiari e alle altre persone coinvolte nel triste incidente di domenica sera». A Foggia la tragedia ha sconvolto l’intera comunità. La sindaca, Maria Aida Episcopo, ha proclamato il lutto cittadino nel giorno dei funerali dei tre giovani. le esequie si terranno una volta svolte le autopsie disposte dai pubblici ministeri del capoluogo. Ieri sera, intanto, si è svolta una veglia di preghiera in Cattedrale con l’arcivescovo Giorgio Ferretti.

Anche l’arcivescovo di Potenza, monsignor Davide Carbonaro, ha espresso profondo cordoglio per la tragica perdita dei tre giovani di Foggia. «In questo momento di dolore – ha detto Carbonaro che in mattinata ha espresso la sua vicinanza anche all’arcivescovo di Foggia-Bovino, monsignor Ferretti – siamo vicini alle famiglie colpite, alle quali giunga un abbraccio fraterno e il nostro più sincero cordoglio».

INDAGATO IL PADRE DI UNO TRE TIFOSI MORTI PER VIA DELLO SCONTRO FATALE SULLA POTENZA MELFI

Una scena agghiacciante quella che si è presentata ai primi soccorritori arrivati sul luogo dello schianto: il sedile del minivan sventrato, pezzi di lamiere ovunque e sangue. Per terra, esanime, uno dei tre giovani, morto all’istante. Gli altri due, feriti in modo grave, sono spirati poco dopo. A nulla sono valsi i tentativi degli operatori del 118 di rianimarli. Le due automobili si sono scontrate frontalmente nei primi chilometri della strada statale Potenza Melfi. Sull’altra auto viaggiava una famiglia di Vaglio, marito moglie e i loro due bambini . L’uomo è ricoverato nel reparto di Chirurgia toracica, mentre la moglie nel reparto Obi (Osservazione breve intensiva). I due figli, di 13 e 10 anni, sono ricoverati nel reparto di pediatria. Le loro condizioni non sembrano destare preoccupazione, Infatti, dall’ospedale parlano di ricovero precauzionale

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE