Turismo e salute: «A Maratea servono medici sulle ambulanze»

MARATEA – La stagione turistica sta ormai entrando nel vivo e gli operatori prestano ovviamente molta attenzione ai servizi nel territorio, nella fattispecie quelli sanitari. Biagio Salerno, presidente del Consorzio turistico di Maratea, ha difatti scritto all’assessore Regionale alla Salute, Francesco Fanelli, per chiedere la presenza del medico sulle ambulanze del 118.

«Ho voluto evidenziare la necessità e l’opportunità – si legge nella missiva di Salerno – di dotare i mezzi di soccorso del 118 di personale medico a bordo, durante il periodo estivo. Invero, il numeroso flusso di turisti sul territorio di Maratea, abbisogna di interventi d’urgenza che siano supportati, oltre che da personale infermieristico anche da personale medico a bordo delle ambulanze. Per tanto, sarebbe auspicabile che le ambulanze operanti sul territorio di Maratea, considerata la distanza dal presidio ospedaliero di Lagonegro, fossero costantemente dotate di medico a bordo».

Lo scorso anno lo stesso Consorzio si era già attivato in tema di sanità chiedendo che l’Ospedale di Maratea, per l’ importante ruolo ricoperto nella scorsa stagione estiva con l’attivazione del Centro Covid per dare sicurezza ad operatori turistici, potesse «continuare a svolgere funzioni altrettanto rilevanti a favore di tutte le esigenze delle comunità locali e dei turisti».

Segnatamente, Salerno aveva sollecitato la Giunta Regionale «ad attuare un progetto di rilancio delle attività dell’attuale struttura ospedaliera potenziando servizi, attrezzature e personale».

Ma nelle ultime settimane sono state diverse le iniziative di coinvolgimento delle istituzioni, portate avanti dal Consorzio. Pochi giorni fa il Consorzio aveva chiesto al governatore lucano, Vito Bardi, la convocazione di una Conferenza di Servizio per una «emergenza ambientale», in riferimento a «visibili e continui sversamenti in mare, specie ad Acquafredda» comparsi nello scorso mese di maggio.

Salerno aveva chiesto che al tavolo sedessero: la Regione con i Dipartimenti Ambiente ed Agricoltura, Attività Produttive, Comune di Maratea, Acquedotto Lucano, Capitaneria di Porto, il Flag, l’Associazione pescatori Maratea e le imprese marittime.