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VILLA D’AGRI – «Rafforzare la medicina del territorio insieme ad un ospedale funzionale». Lo ha detto il primo cittadino, Marco Zipparri, in riferimento alla proposta unitaria da sottoporre alla Regione Basilicata in vista della formulazione del nuovo Piano Sanitario Regionale.
«Nei prossimi giorni convocherò – fa sapere il sindaco – un incontro con i colleghi sindaci e con i sanitari del Distretto della Va d’Agri, per condividere riflessioni utili a formulare una proposta condivisa da sottoporre alla Regione Basilicata anche alla luce del Recovery Fund, e in particolare al Consiglio regionale che approverà la riforma».
Un primo incontro con gli amministratori, il comitato cittadino “Uniti per la Val d’Agri” e con il direttore sanitario della struttura. «Seguiranno anche altre riunioni – riferisce ancora il primo cittadino – perché abbiamo un po’ di tempo, non tantissimo, nel quale provare a costruire un proposta che giunga dal basso, magari anche con il principio di sussidiarietà, da consegnare poi ai consiglieri regionali. Questo perché – prosegue Zipparri – la materia sanitaria, è materia regionale e perché la Regione Basilicata in questo momento ha dato mandato all’Agenas (Agenzia Nazionale per i servizi Sanitari regionali) di fare una fotografia sullo stato di “salute” della sanità lucana. In questa fotografia ci sono dei dati e un’attività di report e da qui partiamo per una discussione aperta. Tra la settimana prossima, con l’apertura dell’anno scolastico, e l’inizio della successiva convocherò questo incontro».
Insomma l’avvio di una specie di cabina di regia con i comitati e gli amministratori del territorio. «Poi man mano emergerà – sottolinea l’amministratore – un documento che quando sarà ultimato proporremo al vaglio della Regione. La riforma sanitaria è un processo molto lungo. Però questa è la base, entro cui iniziare a ragionare e fare una proposta valida. E’ chiaro che è stato già fatta una bozza della Regione ma si può modificare».
Nel frattempo la fotografia sulla sanità lucana fa ben sperare. «I bilanci sono sani ed è una Regione – ha commentato Zipparri – che mai è stata nel Piano di rientro o commissariata, rispetto ad altre regioni come la Calabria o Puglia. Voglio stilare – aggiunge il primo cittadino – una proposta unitaria con tutti i sindaci e chi rappresenta il mondo della sanità. Un confronto umile ma allo stesso tempo aperto».
Una «proposta unitaria» in virtù anche della presenza di due Centri Olio normati dalla Seveso Ter e presenti nell’area. «Noi battaglieremo – aggiunge Zipparri – molto il confronto su questo. Comunque la mia intenzione è quella di rafforzare la medicina del territorio insieme ad un Ospedale funzionale. Subito dopo l’apertura dell’anno scolastico – conclude – calendarizzerò la giornata di incontro con i sindaci e il direttore di struttura, poi tutti gli altri incontri».
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