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C’E’ anche la Basilicata, per la seconda settimana consecutiva, tra le regioni “rosse”, per incidenza dei nuovi contagi da covid 19, indicate nella mappa settimanale pubblicata dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc). Mentre i 48 casi di giornata scoperti fanno salire il totale dei lucani positivi a 1.333, e il numero dei ricoverati fermo a 41, con le terapie intensive vuote, conferma i progressi della campagna vaccinale in corso.
La nuova mappa del Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) è stata pubblicata ieri e indica in rosso anche Campania, Toscana, Marche, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna. Con un’unica regione italiana ancora in verde, il Molise, e tutte le altre in arancione.
Nella scala di diffusione adottata dall’Ecdc il rosso corrisponde all’arancione del sistema italiano di definizione delle zone di rischio sanitario. Quindi indica le zone dove il tasso di notifica del caso covid 19 cumulativo di 14 giorni è compreso tra i 50 e i 150 nuovi contagi ogni 100mila abitanti e il tasso di positività del test per l’infezione da covid 19 è del 4% o più. O ancora dove il tasso di notifica del caso di Covid-19 cumulativo di 14 giorni è superiore a 150 ma inferiore a 500.
Ieri anche la Fondazione Gimbe ha evidenziato il peggioramento dell’andamento dei contagi in Basilicata nella settimana dal 18 al 24 agosto in Basilicata con «una performance in peggioramento per i casi attualmente positivi per 100 mila abitanti (236)» e «un aumento dei nuovi casi (4,3 per cento) rispetto alla settimana precedente».
Lo studio ha evidenziato, comunque, che sono «sotto soglia di saturazione i posti letto in area medica e terapia intensiva occupazione da pazienti covid-19».
«La popolazione che ha completato il ciclo vaccinale – ha scritto ancora la Fondazione Gimbe – è pari 60% (media Italia 61,9%) a cui aggiungere un ulteriore 11,6% (media Italia 8,6%) solo con prima dose; la popolazione over 50 che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 11,4% (media Italia 12,9%); la popolazione 12-19 anni che non ha ricevuto nessuna dose di vaccino è pari a 40,5% (media Italia 46,9%)».
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