Luca Ventre
1 minuto per la letturaSENISE (POTENZA) – Come già avvenuto a Vicenza, dove risiede parte della famiglia, anche il Consiglio Comunale di Senise – paese d’origine della madre, Palma Roseti – si attiva per Luca Ventre e, oggi, approverà un documento attraverso il quale solleciterà l’esecutivo nazionale a fare piena luce sulle cause della morte del 35enne imprenditore, avvenuta nel giorno di capodanno dopo essersi introdotto nell’Ambasciata italiana a Montevideo, ed essere stato stretto nella morsa di un agente uruguaiano che stava presidiando l’interno del territorio italiano in sud America.
Ma c’è anche un’altra importante novità: è stata diffusa un’istantanea dalle telecamere della videosorveglianza, dalla quale si nota Ventre all’esterno dell’Ambasciata, che appare esanime, trascinato di peso senza l’ausilio di una barella e in assenza di personale sanitario o mezzi di soccorso.
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