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POTENZA – «Molte volte i lavoratori devono svolgere attività anche in spazi confinati, ad esempio, che mettono a rischio la propria sicurezza e la propria salute senza minimamente avere un permesso di lavoro sottoscritto e autorizzato da chi di dovere».

È quanto denuncia Giovanni Galgano, coordinatore di area del Centro olio di Tempa Rossa della Uilm, sui problemi di sicurezza all’interno dell’impianto di Total a Corleto Perticara.

In una lettera inviata al Prefetto di Potenza, all’Inps, all’Inail, all’Ispettorato del lavoro, all’Asp e, per conoscenza al presidente della Regione, Vito Bardi, Galgano parla di «un serio e grave problema» sui permessi di lavoro, e aggiunge che «in alcune aziende, la figura del preposto viene svolta non all’interno dell’organigramma aziendale ma diventa in alcuni casi figura di riferimento di lavoratori non appartenenti alla stessa azienda e ovviamente il tutto senza lasciare traccia nei permessi di lavoro».

«A causa del sottorganico all’interno di molte aziende contrattiste – prosegue Galgano -, è di moda il lavoro isolato, ovvero di coloro i quali, anche per attività impegnative e sempre legate alla sicurezza, sono costretti a lavorare da soli senza una sorveglianza diretta e senza la presenza di altri soggetti vicini che possano prestare soccorso immediato in caso di infortunio o incidente; anzi molte volte lo stesso lavoratore coincide in quel momento anche con la squadra di emergenza».

Il sindacalista si domanda, poi: «come sia possibile, anche dal punto di vista normativo, il mancato presidio dei pozzi». Di qui la richiesta a Total: «di mettere fine a questo scempio che mette a rischio l’incolumità dei lavoratori e di comunicare a tutte le aziende contrattiste all’interno del centro olio di Tempa Rossa le procedure e le regole previste dal decreto legislativo 81/80 e di qualsiasi altra normativa che tutela il buon lavoro». Mentre agli enti di controllo Galgano chiede: «una verifica ispettiva all’interno del Centro Olio affinché si possa mappare la sicurezza dei nostri lavoratori».

Ieri in serata è arrivata anche una replica di TotalEnergies sulle criticità segnalate.

«Le proprie attività nell’impianto Tempa Rossa – ha dichiarato la compagnia – sono condotte nel pieno rispetto di ogni disposizione normativa ed in accordo alle più stringenti regole aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro».

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Francesco Ridolfi

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Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

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