Il luogo dell'omicidio
1 minuto per la letturaOmicidio a Rapolla in provincia di Potenza, un uomo di 40 anni è stato ucciso a colpi di fucile, fermato lo zio vicino di casa
RAPOLLA (POTENZA) – Un 40enne di Rapolla, in provincia di Potenza, Michele Petrino, è stato ucciso a colpi di fucile nelle campagne, questa mattina intorno a mezzogiorno. I carabinieri hanno fermato un 67enne, Vincenzo Petrino, zio della vittima, sospettato di essere l’omicida e di aver sparato con un fucile che detiene regolarmente.
Non c’è stato nulla da fare per salvare il 40enne, che è morto sul colpo. Le indagini sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Melfi, competente per territorio, e del Nucleo investigativo del Comando provinciale. Il fatto è avvenuto in contrada Cerro Cigliano. Secondo la prima ricostruzione, sono stati esplosi due colpi di fucile.
Lo zio nel frattempo è in carcere a Potenza. I due, come detto, vivevano in località Cerro Cigliano, in due abitazioni vicine. Secondo la ricostruzione dei carabinieri, lo zio avrebbe atteso l’arrivo in auto del nipote e poi avrebbe sparato. Il movente sarebbe riconducibile alle liti e ai rancori scaturiti dalla gestione di un terreno agricolo, la situazione tra lo zio e il nipote nel tempo si era fatta sempre più tesa. L’arrestato deve rispondere di omicidio volontario.
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