I mezzi coinvolti nello scontro
2 minuti per la letturaGerardo Loffredo aveva 50 anni, l’incidente in cui è morto avvenuto a Potenza su viale del Basento, sequestrati entrambi i mezzi per ulteriori indagini. Disposta l’autopsia
POTENZA – Si allunga ancora l’elenco delle vittime della strada nel capoluogo. Ieri mattina, intorno alle 12.30, ha perso la vita in un incidente Gerardo Loffredo, 50 anni compiuti da pochi giorni. L’uomo era a bordo del suo scooter e stava percorrendo viale del Basento quando si è scontrato con un’auto, una Fiat Punto a bordo della quale c’erano un uomo e una donna. Gravissime le ferite riportate dal motociclista che è arrivato all’ospedale San Carlo di Potenza già privo di vita.
Il sinistro su viale del Basento, nei pressi di un distributore di benzina e in corrispondenza dell’ingresso a un supermercato. Ancora difficile stabilire l’esatta dinamica. Sul posto, oltre agli operatori sanitari del 118, anche gli agenti della Polizia locale, che hanno effettuato tutti i rilievi necessari. Gli agenti hanno sottoposto l’uomo alla guida della Punto all’alcol-test che però non avrebbe evidenziato problemi. Quindi l’incidente potrebbe essere stato causato da una manovra azzardata di uno dei due uomini coinvolti.
L’alta velocità potrebbe poi essere stata fatale. Entrambi i mezzi sono stati sequestrati per continuare a effettuare le necessarie indagini. L’autorità giudiziaria, inoltre, ha deciso di sottoporre ad autopsia la salma di Gerardo Loffredo, per poter avere tutti i necessari elementi per stabilire con esattezza le cause dell’incidente. Per il momento quindi la salma resta al San Carlo di Potenza.
INCIDENTE A POTENZA, UN MORTO CHE CONFERMA LA PERICOLOSITÀ DELLE STRADE
Una tragedia che conferma – ancora una volta – la pericolosità delle nostre strade che ormai registrano quasi un incidente al giorno. Non a caso – secondo i dati dell’Istat – la Basilicata, risulta la seconda regione d’Italia per aumento di vittime negli incidenti stradali. Una condizione dovuta – come evidenziato anche in Prefettura in un apposito tavolo – alla condizione delle strade, spesso piene di buche e dossi. Dei troppi cantieri esistenti che non agevolano visibilità e sicurezza, ma anche dei cattivi comportamenti degli automobilisti che soprattutto su percorsi rettilinei – come anche viale del Basento – aumentano la velocità e poco pensano alla sicurezza.
A dimostrarlo l’incidente di sabato mattina, sulla strada che porta a contrada Giuliano. In quel caso l’auto con a bordo due studentesse si è fermata per problemi al motore. E’ sopraggiunta una seconda auto nel tentativo di dare un aiuto alle ragazze rimaste ferme ma poi una terza auto, che evidentemente non aveva preventivato di trovare un ostacolo sul rettilineo, ha finito per investire due delle donne presenti in strada. Anche in quel caso una strada su cui spesso si aumenta la velocità. E questo trasforma una giornata normale in un giorno di dolore.
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le strade stanno là, gli scemi sono pericolosi. o quelli che hanno “un malore”