Andreea Grosu
2 minuti per la letturaC’E’ PAURA a Rionero per le sorti di una 15enne, Andreea Grosu, scomparsa dal primo pomeriggio di giovedì, 15 luglio.
A dare l’allarme è stata la madre Alina Grosu, che dopo un paio d’ore di ricerche della figlia, purtroppo senza esito, si è rivolta ai militari della locale stazione dei carabinieri.
La ragazza avrebbe avuto indosso una maglia fucsia ed un pantalone nero, che non sono stati ritrovati nella sua abitazione assieme a uno zainetto nero.
Contattata dal Quotidiano del Sud la madre si è mostrata convinta del fatto che si sia trattato di un allontamento volontario. Quindi ha rivolto un appello alla figlia perché torni indietro o quantomeno si faccia sentire per rassicurare tutti sulle sue condizioni.
«Andreea era in punizione da due settimane per un grosso sbaglio che ha fatto. Poteva uscire solo con me e le avevo requisito il cellulare».
Ha spiegato Alina Grosu. «L’ho lasciata a casa uscendo di primo mattino e quando sono tornata non c’era e aveva lasciato un biglietto. C’era scritto: “Spero che starete bene senza un problema nella vostra vita”».
Stando a quanto riferisce la madre, la 15enne potrebbe aver preso non più di una decina di euro dal salvadanaio del fratello, dove ce n’erano circa 150. E non avrebbe con sé neanche il cellulare che le era stato requisito.
I due amici più stretti della figlia, inoltre, le avrebbero riferito di non avere sue notizie proprio da quando è iniziata la punizione e non ha più risposto ai messaggi.
«Non mi risulta che avesse amici che abitano lontano».
Ha aggiunto. «Comunque è la prima volta che non dorme a casa e siamo molto preoccupati».
«Ti vogliamo tanto bene. Tutti ti vogliamo tanto bene». E’ il messaggio che Alina Grosu spera di far arrivare alla figlia, Andreea. «Torna a casa. Ti perdoniamo tutto basta che torni a casa».
La famiglia ha indicato anche un numero di cellulare (3356909929) per eventuali segnalazioni.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA