X
<
>

L’altalena incriminata. A sinistra, la ferita (foto realizzata dalla mamma e consegnata al giornale)

Share
3 minuti per la lettura

In piazza dei Comuni a Potenza si rompe il maniglione e l’altalena ferisce una bambina. La madre: «Mia figlia ha paura di tornare al parco. Voglio incontrare i politici». Botta e risposta Fanelli-Catapano.


POTENZA – Ora quella bimba, al parco, non vuole più andarci: dopo che il maniglione dell’altalena si è staccato in piazza dei Comuni e le ha ferito la gamba, lei è spaventata.
La notizia è stata data su Facebook dal “cronista di strada” Gianluigi Laguardia: nell’area attrezzata per i più piccoli, a Parco Aurora, una bimba nei giorni scorsi si è fatta molto male e non per imprudenza o incuria dei grandi, semplicemente perché uno dei giochi si è rotto e le ha segnato la gamba con una lunga ferita.
La paura per il sangue che usciva, lo shock per il dolore provato mentre si dedicava a un’attività di solito piacevolissima ha caricato di timori la piccola che – assicura sua madre in una chiacchierata online – non è più tornata al parco.

La mamma – che preferisce non apparire con nome e cognome per evitare di rendere riconoscibile la figlioletta – ha un messaggio da lanciare all’amministrazione, che vorrebbe incontrare: «Voglio essere ascoltata dai nostri politici perché in un parco così bello non si può subire tutto ciò. Io parlo a nome della mia piccola che sta vivendo spavento e disagio per ciò che è accaduto. Spero che la nostra voce arrivi a tutti e che mettete telecamere funzionanti e giochi idonei che possano offrire ai nostri piccoli serenità».
La vicenda ha avuto vasta eco in città e sui social network, fra richieste pressanti all’attuale amministrazione di dedicarsi alle cose importanti e accuse a quella precedente di non aver effettuato le giuste manutenzioni.

ALTALENA ROTTA FERISCE UNA BAMBINA A POTENZA: IL BOTTA E RISPOSTA TRA FANELLI E CATAPANO

Il consigliere della Lega, Francesco Fanelli, ha annunciato sulla rete: «Poiché la manutenzione dei giochi è competenza esclusiva del Comune di Potenza, ho presentato un’interrogazione per capire dal sindaco e dall’assessore al ramo quali siano le misure prese per scongiurare episodi simili e garantire a tutti i bambini di giocare in sicurezza nei parchi della città».

Gli ha risposto con una nota il capogruppo di Uniamoci per Potenza, Francesco Catapano: «È con grande serietà – dice – che affrontiamo l’incidente avvenuto nel Parco dei Comuni, dove una bambina ha riportato una escoriazione a causa del malfunzionamento di un gioco. Fortunatamente, la nostra piccola concittadina non ha subito gravi conseguenze, e ci teniamo a esprimere le nostre scuse più sincere alla famiglia coinvolta. Tuttavia, voglio sottolineare la strumentalità degli attacchi politici mossi su questo tema. È importante ricordare che, crescendo, tutti noi abbiamo sperimentato piccoli incidenti giocando all’aperto, e strumentalizzare i bambini che giocano è un atto di grave irresponsabilità».
«Vorrei ricordare al consigliere Fanelli – aggiunge – che la responsabilità delle condizioni in cui ci è stato consegnato il Parco dei Comuni non è della nostra amministrazione, insediata da meno di due mesi. Ma di quella precedente, di cui lui era il candidato sindaco non voluto dai potentini».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE