1 minuto per la lettura
BADIA SAN MICHELE DI MONTICCHIO (POTENZA) – Sono agli arresti domiciliari il comandante del Nucleo carabinieri tutela biodiversità di Badia San Michele di Monticchio, Paolino Donato, e il carabiniere scelto Rocco Curcio.
Ad eseguire gli arresti, disposti dalla Procura della Repubblica, i militari del Nipaaf Carabinieri Forestali.
I due, a seguito di una complessa attività di indagine partita a seguito di una denuncia presentata nel settembre del 2019, sono accusati a vario titolo di truffa aggravata, falsità ideologica in atto pubblico, peculato e omessa denuncia di reato.
Le indagini sono cominciate nello scorso mese di settembre dopo la denuncia presentata da una commerciante di Rionero in Vulture contro Paolino che, «abusando della sua qualità di pubblico ufficiale» pretendeva di non pagare gran parte dei generi alimentari e dei pasti consumati, anche attraverso «un uso indiscriminato e illegale dei buoni pasto». Inoltre è stato accertato «un sistema consolidato di gestione dell’ufficio da parte del comandante Paolino, spesso con la complicità di Curcio», caratterizzato da false attestazioni sul registro delle presenze e dall’utilizzo dell’auto di servizio «per frequenti e ricorrenti esigenze esclusivamente private e personali».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA