Potenza rivede la facciata della Trinità dove fu uccisa Elisa Claps

POTENZA – La chiesa della Trinità senza impalcature. Erano anni che quelle impalcature facevano parte ormai dell’ambiente e, per questo, i tanti potentini che si sono ritrovati per via Pretoria sono rimasti sbalorditi, quasi non ricordando come fosse la facciata esterna della chiesa dove fu uccisa Elisa Claps.

Ma ben lontana è l’annunciata riapertura (anche se il capitolo è ancora tutto da scrivere): il grosso dei lavori, infatti, era da realizzare all’interno. Gli interventi si concluderanno non prima di un paio di anni.

Sarà ricostruita la canonica in forma ridotta. Accertato, già nel 2016 lo stato di inagibilità dell’intero immobile comprendente i locali canonica e di ministero pastorale annessi alla Chiesa della SS. Trinità. Inagibilità dovuta alle infiltrazioni che nel corso degli anni hanno minato la stabilità dell’edificio.

L’obiettivo è la riduzione della vulnerabilità sismica della chiesa associati alla conservazione delle geometrie e delle materie che compongono l’involucro (interno ed esterno), riducendo al minimo gli effetti del deterioramento delle superfici dovuto non solo alle azioni meteoriche.

Altro obiettivo è la rinnovazione degli impianti tecnologici. Poi il consolidamento in fondazione dell’edificio, il restauro architettonico e il consolidamento diffuso dall’interno e la verifica e restauro delle opere d’arte costituite essenzialmente dagli arredi e dalle superfici decorate.