La questura di Potenza
1 minuto per la letturaAvrebbero preteso di riscuotere da un giovane potentino un credito di 20mila euro per conto di non meglio precisati spacciatori del cerignolano
POTENZA – Avrebbero preteso di riscuotere da un giovane potentino un credito di 20mila euro per conto di non meglio precisati spacciatori del cerignolano.
E’ questa l’accusa per cui questa mattina la Squadra mobile del capoluogo ha arrestato Franco Rufrano, Orazio Colangelo e Giuseppe D’Affuso, tutti e tre di Potenza con vari trascorsi giudiziari.
Per loro i pm Laura Triassi e Vincenzo Savoia ipotizzano il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.
A denunciare l’accaduto è stata la vittima, che dopo un violento pestaggio ha spiegato di essersi prestato ad alcuni trasporti di droga.
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