1 minuto per la lettura
Si tratta di un 34enne che la scorsa estate avrebbe indotto uno dei ragazzi del suo gruppo a credere di avere una patologia e di poterlo aiutare
POTENZA – Un’altra storia di infanzia violata nel capoluogo. Dopo la raccapricciante vicenda che ieri ha portato all’arresto di una donna che avrebbe costretto una minorenne a prostituirsi facendo tra l’altro anche uso di droghe (LEGGI LA NOTIZIA), oggi un uomo di 34 anni, capo di un gruppo di scout in Basilicata, è stato posto agli arresti domiciliari dalla Polizia con l’accusa di violenza sessuale continuata nei confronti di minorenni. La vicenda risale all’estate dello scorso anno. L’uomo aveva indotto uno dei ragazzi del suo gruppo a credere di avere una patologia e di poterlo aiutare.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA