Un telefono cellulare
1 minuto per la letturaPOTENZA – Un uomo, Mirko Ahmetovic, di 34 anni, è stato arrestato dai Carabinieri con le accuse di aver tentato di ricattare un religioso della diocesi di Potenza minacciando di divulgare «alcune sue foto di carattere privato» custodite su un telefono cellulare che gli era stato rubato a Roma.
Ahmetovic è stato arrestato su ordine del gip presso il Tribunale di Potenza, a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica. I fatti sono avvenuti a Potenza e a Roma nel maggio del 2016. Nella Capitale il religioso subì il furto di un borsello in cui vi erano i suoi telefoni cellulari.
Nei giorni successivi ricevette diverse telefonate minatorie: uno sconosciuto lo minacciò di divulgare le foto private se non avesse pagato 20 mila euro. Le indagini dei Carabinieri hanno stabilito – anche attraverso l’incrocio di dati di traffico telefonico, pedinamenti e foto – che fu Ahmetovic, accusato anche di ricettazione, a mettere in atto le «condotte estorsive».
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