X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

POTENZA – L’81% di raccolta differenziata nelle zone cittadine nelle quali è cominciato il nuovo servizio, 500 tonnellate di rifiuti in meno conferiti in discarica da luglio: questi i due dati principali illustrati nel corso della conferenza stampa svoltasi in Comune per rendere noti i primi dati relativi all’avvio della raccolta differenziata nel territorio cittadino. Nella Sala dell’Arco del Palazzo di Città presenti il sindaco Dario De Luca, l’assessore all’Ambiente Rocco Coviello, Fabio Costarella, responsabile ‘Area progetti territoriali speciali’ del Conai, il presidente del CdA Acta Roberto Spera. Il Sindaco ha definito “confortanti” i dati relativi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti a Potenza, “per ottenerli è stata necessaria la grande collaborazione di tutti coloro che, a vario titolo, sono stati coinvolti in questo percorso di civiltà. In primis i cittadini, Conai, i facilitatori che, con il loro volontariato, hanno rappresentato una parte fondamentale del progetto. Legambiente sin dall’inizio, e le altre associazioni ambientaliste, operando sinergicamente, hanno offerto un supporto decisivo, del quale i riscontri ottenuti sono concreta testimonianza. Impossibile prescindere dal lavoro che sta svolgendo Acta col presidente Spera che ha impresso all’azienda una notevole dinamicità per la quale ringrazio anche i dipendenti. L’introduzione della raccolta notturna è stata una delle disposizioni decisive per far sì che il progetto potesse realizzarsi completamente. Abbiamo in corso interlocuzioni con la Regione per verificare la possibilità di avere un impianto di compostaggio della frazione organica che potrebbe servire, oltre a Potenza, 22 Comuni, i cui Sindaci sono stati coinvolti, e segnare una tappa importante, anche per quanto attiene al recupero di energia”.

“Ogni giorno affrontiamo e proviamo a risolvere con risultati positivi, grazie al lavoro di Michele Telesca e del nostro ufficio, le criticità che quotidianamente ci si presentano. L’aver avviato – ha continuato l’assessore Coviello – la raccolta differenziata nelle zone rurali, in quella industriale, nella zona del Gallitello, ricca di attività commerciali, uffici e scuole, oltre che di residenti, aspetto che ha portato a servire il 46% del totale delle utenze cittadine, 32.147, dà la dimensione del lavoro compiuto. E’ appena stata ultimata la fase di ricognizione e censimento per le zone 5, 6 e 7, rione Risorgimento, Parco Aurora, Santa Maria, rione Mancusi, il polo ospedaliero e quello universitario, sarà quindi la volta dei facilitatori e potremo cominciare anche in queste aree”.

“Abbiamo bisogno di avere una città più pulita – ha sottolineato il presidente Spera – e sono orgoglioso dei miei uomini (riferendosi ai lavoratori Acta), che hanno sposato questa mission e stanno profondendo grande impegno affinché ciò possa realizzarsi. Mi capita di recarmi, insieme agli operatori, di notte sui luoghi di raccolta, cosa che mi ha consentito di verificare di persona la correttezza del conferimento operato dai cittadini. Abbiamo constatato come la parte difficile sia abituare il cittadino all’idea di differenziare il suo rifiuto, ma una volta superata la prima fase, il potentino svolge il proprio ruolo con grande attenzione”. “Con l’avvio del 3° step continua la collaborazione tra il Conai e l’amministrazione comunale di Potenza. L’intento è di incrementare in tempi certi la quota di imballaggi differenziati e avviati a riciclo – ha dichiarato Fabio Costarella, responsabile per progetti territoriali speciali. “Accompagnare l’amministrazione comunale in questo percorso virtuoso – ha proseguito – rappresenta un forte segnale nei confronti dei cittadini che vedono valorizzato il loro sforzo nel separare i rifiuti, evitando così di sprecare importanti risorse che verranno avviate a riciclo e consentendo al proprio comune – per i rifiuti di imballaggio – di accedere ai corrispettivi riconosciuti dall’Accordo Quadro Anci-Conai”.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE