Un arresto della polizia
1 minuto per la letturaPOTENZA – Tre cittadini nigeriani che avevano chiesto 50 euro a una ragazza per restituirle il cellulare che lei aveva dimenticato in un negozio sono stati posti agli arresti domiciliari dalla Polizia, a Potenza, con l’accusa di tentata estorsione aggravata.
E’ stata proprio la ragazza a chiedere l’intervento della Polizia: dopo aver smarrito il suo I-phone e aver scoperto che i tre ne erano venuti casualmente in possesso. Alla richiesta del denaro per riaverlo – «No soldi, no telefono», le avevano detto – erano presenti alcuni amici della ragazza. Giunti alla periferia della città dopo la telefonata al 113, gli agenti hanno individuato i tre nigeriani, uno dei quali aveva il cellulare della ragazza, che ha formalizzato la denuncia.
Lo stesso hanno fatto i suoi amici, i quali hanno raccontato che i tre nigeriani, quando uno di loro ha risposto al telefono della ragazza, erano stati invitati a tornare nel bar dove erano stati poco prima ma, durante l’incontro, non solo non avevano restituito il telefono ma avevano «inaspettatamente» chiesto il denaro in cambio.
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA