Parigi, inchiesta sui kamikaze arrivati sui barconi. Chi copre Salah?

«KAMIKAZE arrivati sui barconi»: è il titolo a tutta pagina del Messaggero, che dedica un ampio sfoglio iniziale alle indagini sul dopo-Parigi. «Due terroristi della strage di venerdì 13 sbarcati come profughi in Grecia a ottobre – scrive il quotidiano romano – Trovata una cintura esplosiva abbandonata da Salah», l’unico terrorista del commando scampato alla morte e in fuga dall’Isis oltre che dalle polizie di tutta Europa («Se non è già stato ucciso dall’Isis – annota il Giornale – in Europa esiste una rete islamica che lo copre»). A Bruxelles, intanto, dopo il blitz dell’altro ieri, è allerta massima fino a lunedì. E in Italia? Rimaniamo sul Messaggero con l’intervista al prefetto Gabrielli, secondo il quale «Roma è protetta» nonostante i «falsi allarmi criminali»: l’invito è a «mantenere i nervi saldi per impedire l’emulazione durante il Giubileo». Ma dagli Usa, intanto, è allerta mondiale sui viaggi.

Su Repubblica due approfondimenti: l’allarme per la visita del Papa in Africa e un reportage sul «Belgistan fabbrica dell’odio». Lo scenario internazionale intanto fa registrare l’attacco della Francia all’Iraq (dalla portaerei De Gaulle) mentre in Siria arrivano i carri “tank” russi. Libero “urla” la notizia dei «quattro marocchini che a Bologna progettano un’azione stile Parigi ma per il gip non ci sono elementi sufficienti. Il pm allerta la Digos e alla fine il ministero li espelle, ma sono un pericolo per tutta l’Europa». Il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro dedica la grande fotonotizia al Papa, e all’«allarme per il viaggio “senza blindature”»: secondo gli 007 «Il Papa in Africa rischia la vita».

–     I temi della politica sono anche oggi monopolizzati dallo scontro nel Pd di Napoli con inevitabili ricadute su scala nazionale: l’ex sindaco Pci Antonio Bassolino, per due volte primo cittadino del capoluogo campano, ha subito visto frenare la propria autocandidatura a correre nelle Primarie; adesso il segretario del Partito democratico Matteo Renzi ha deciso di rinviare tutto a gennaio, mentre Bassolino replica dicendo che «non si cambiano le regole in corsa». «Sinistra nel caos, da Milano a Napoli il Pd si scanna sulle primarie» scrive Laura Cesaretti sul Giornale.

–     Da Repubblica anche due interessanti articoli di cultura: Andrea Camilleri svela i suoi «grandi del Novecento» da Gadda a Pasolini e Francesco Merlo racconta la fronda anti-Mondazzoli che agita il colosso dell’editoria nato dalla fusione di Rizzoli e Mondadori: Umberto Eco ed Elisabetta Sgarbi con i “ribelli” raccontano la nuova casa editrice.

e.furia@luedi.it