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Una delle attività dell’associazione Io Potentino Onlus

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POTENZA – “Tavolo dell’emergenza alimentare” si chiama l’organismo promosso dall’assessore Fernando Picerno di cui ieri si è tenuto il primo incontro negli uffici dell’assessorato comunale alle Politiche sociali. C’erano i referenti del Servizio sociale e di associazioni, organizzazioni non lucrative di utilità sociale ed enti caritatevoli operanti nel territorio comunale e attivi nell’assistenza alimentare.
«E’ emerso grande impegno e lo spirito di solidarietà e di fare rete», commenta Picerno nella nota diffusa ieri.

Presenti i rappresentanti dei soggetti ammessi alla costituzione dell’elenco delle associazioni operanti nel territorio comunale in base all’avviso pubblico Sostegno alimentare: Fondazione Madre Teresa di Calcutta, Arcidiocesi – Ufficio Caritas Diocesana, Io Potentino Onlus; Casa del Pane.
L’idea è quella di «far crescere la cultura del coordinamento dei soggetti» con l’obiettivo di «promuovere la cooperazione, il coordinamento, nonché la reciproca informazione, tra l’amministrazione comunale e le associazioni potentine» attive nel settore.

«Fruttuoso – è scritto ancora – lo scambio di opinioni e informazioni registratosi durante l’incontro. In considerazione degli obiettivi rappresentati dall’assessore Picerno e delle esigenze operative prospettate dalle associazioni, è stata formulata la volontà di promuovere un’anagrafe delle associazioni di volontariato impegnate nell’emergenza, anche per arrivare a una definizione da parte dell’amministrazione dei soggetti riconosciuti a operare nell’emergenza alimentare che si registrano a Potenza. Ulteriore dato emerso dall’incontro è la necessità che tutti i soggetti operanti nella distribuzione alimentare del territorio si censiscano, per implementare le attività di coordinamento a servizio della cittadinanza».

«Con questa finalità – proseguono dall’assessorato – l’amministrazione predisporrà un apposito avviso pubblico, invitando le realtà a segnalare l’area di appartenenza. Le quattro associazioni presenti hanno apprezzato il percorso innovativo intrapreso dall’amministrazione».
«Esiste una grande rete di associazioni che hanno dato un importante contributo in questa fase emergenziale ed è pertanto fondamentale coordinare gli sforzi del mondo del volontariato per attivare al meglio gli interventi a sostegno dei cittadini più fragili», conclude Picerno.

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