Potenza, brucia il tetto della scuola: l'ira dei genitori

POTENZA – Si svolgeranno regolarmente oggi le lezioni nei plessi della scuola dell’Infanzia e Primaria di Santa Maria dell’Istituto comprensivo “Busciolano”.
La decisione, comunicata alle famiglie già nel primo pomeriggio di ieri dal dirigente scolastico Rocco Telesca, è stata presa dopo le verifiche dell’Ufficio tecnico del Comune di Potenza, che ha constatato che non sussistono pericoli di alcun genere per gli alunni.

Una buona notizia certamente dopo la grande paura di ieri mattina quando, intorno alle 11.30, un incendio ha costretto all’evacuazione degli alunni della scuola Primaria e dell’Infanzia. Il fumo, denso e altissimo, si vedeva in lontananza e, ovviamente, i genitori sono stati presi dal panico. In pochi minuti nella zona di Santa Maria si sono precipitati tutti i genitori degli alunni dell’Infanzia e della Primaria, ma anche molti della scuola Secondaria, temendo che l’incendio potesse interessare entrambi i plessi.

Nel frattempo, però, la macchina dei soccorsi era già partita: è stato attivato da subito il piano di sicurezza dell’istituto, che ha permesso di portare, in tempi rapidi, i circa 500 alunni nel cortile esterno. Sul posto, intanto, sono arrivati i Vigili del Fuoco, Polizia, Polizia locale e operatori del 118. I Vigili del fuoco sono intervenuti con un’autopompa, un fuoristrada, una autoscala, una autobotte e il carro aria per un totale di dieci unità. Con l’ausilio dell’autoscala, hanno subito raggiunto il tetto, rimuovendo la parte superiore della copertura costituita da lamiere. E così sono riusciti a spegnere l’incendio.
Nessuno si è ferito, nè tra il personale scolastico, nè tra i docenti ma soprattutto tra i bambini che, però, si sono certamente spaventati per l’accaduto.

Cosa è accaduto? Sul tetto erano in corso dei lavori. Sembra che uno dei pannelli non fosse perfettamente isolato e ha quindi preso fuoco a causa delle scintille provocate dagli attrezzi utilizzati dagli operai. Pochi minuti e le fiamme si sono sviluppate, generando il denso fumo che ha messo in allarme tutti gli automobilisti di passaggio. Il piano di sicurezza dell’Istituto ha funzionato – hanno sottolineato sia il dirigente che la Protezione civile – e nessuno si è ferito. Ma molti genitori ieri mattina erano piuttosto arrabbiati. «Possibile – ha chiesto il padre di uno dei bimbi – che si facciano lavori anche pericolosi con i bambini tutti in classe? Ma ci rendiamo conto che poteva essere davvero una tragedia?».

Arrabbiata anche un’altra mamma, con il suo bambino tra le braccia: «Si è spaventato moltissimo – racconta – perché ha detto che un bidello è entrato gridando che dovevano scappare che c’era un incendio. E loro che sono piccoli si sono spaventati, alla faccia di tutte le esercitazioni».
E’ vero, i bambini si sono spaventati, ma in una situazione di emergenza la scuola ha saputo affrontare il problema e, grazie all’intervento dei Vigili del fuoco, già all’una tutto era finito e la situazione è tornata alla normalità. E infatti altri genitori, meno spaventati, hanno semplicemente ricordato che ieri era “venerdì 17” e qualcosa doveva per forza accadere. E per fortuna non era nulla di grave. Poteva andare peggio, come sottolineato da altri genitori, ma per fortuna non è andata così. E i ragazzi avranno oggi qualcosa su cui parlare.