Donato Sabia
1 minuto per la letturaPOTENZA – Non ce l’ha fatta nemmeno Donato Sabia, quindicesima vittima lucana del Covid19. Il 50enne potentino, due volte finalista alle olimpiadi del 1984 e del 1988 negli 800 metri, era già ricoverato da tre settimane nel reparto di terapia intensiva del San Carlo di Potenza.
Due settimane, sempre nel reparto terapia intensiva del San Carlo, era morto anche il padre pensionato. Dopo aver lasciato la carriera sportiva Sabia era stato assunto dal Comune di Potenza.
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