X
<
>

Centro dialisi

Share
1 minuto per la lettura

«E’ SEMPLICEMENTE vergognoso quello che sta accadendo ai pazienti dializzati della nostra regione, vittime di quella che sembra una vera e propria persecuzione». Così il consigliere regionale del Movimento 5 stelle Gianni Perrino ricordando che l’Aned (Associazione nazionale emodializzati dialisi e trapianto) «in una lettera pubblica ha annunciato delle clamorose azioni di protesta per i primi giorni di ottobre, azioni che potrebbero seriamente compromettere la salute già precaria di questi pazienti».

«I dializzati – spiega Perrino – lamentano la carenza di personale medico e infermieristico nelle nefrologie e dialisi pubbliche, con particolare riferimento ai centri dialisi situati nel territorio di competenza dell’Asp. Viene inoltre denunciata l’odiosa situazione relativa al trasporto dei dializzati ai quali verrebbero richieste somme aggiuntive da parte delle associazioni o ditte incaricate del trasporto».

«Si è addirittura arrivati ad emettere – aggiunge il consigliere pentastellato – decreti ingiuntivi di pagamento delle spese di trasporto, pari a euro 10.000 – 12.000 per ogni paziente, dalla ditta incaricata del servizio di trasporto, per contrasti sorti tra la stessa ditta e l’Azienda sanitaria di Matera».

«Oltre alla loro difficile condizione fisica – prosegue Perrino -, i dializzati devono affrontare delle surreali querelle in sede giudiziaria, oppure farsi carico di atti esecutivi di pagamento che vanno da euro 5.000 a euro 7.000 ciascuno».

«Dall’amministrazione regionale nessun cenno, tantomeno dalle aziende sanitarie interessate». Conclude il consigliere regionale «E’ arrivato il momento di dare delle risposte a queste persone: abbiamo protocollato una richiesta di audizione per sentire sia i rappresentanti dell’Aned che i vertici del dipartimento regionale competente».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE