X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

In vista delle elezioni regionali che si terranno nel 2024, Vito Bardi, governatore uscente, rompe gli indugi

«Sto lavorando per il prosieguo di questa legislatura, e credo di essere il candidato “in pectore” di tutto il centrodestra». Il generale Vito Bardi abbandona per una volta la prudenza e rompe gli indugi in vista delle elezioni regionali della prossima primavera. L’occasione per sbilanciarsi è stato il congresso provinciale di Forza Italia, svoltosi ieri a Potenza alla presenza del ministro alle Riforme istituzionali, oltre che coordinatore regionale del partito in Basilicata, Maria Elisabetta Alberti Casellati, del deputato Vito De Palma e dell’europarlamentare Lucia Vuolo.

«Sto lavorando in questo senso – ha aggiunto il governatore della Regione Basilicata a margine dell’assemblea – e sono convinto che l’esito sarà la riconferma del presidente uscente. Si vuole andare avanti con una condivisione di interessi per il bene dei lucani». Insomma, quanto basta per spiegare che è pronto a fare il bis alle prossime elezioni. Ulteriori rassicurazioni avute dai palazzi romani? O fuga in avanti per lanciare un messaggio chiaro proprio ai vertici nazionali? Lo si capirà presto, non appena i big della coalizione avranno trovato l’accordo sulla spartizione delle candidature nelle regioni chiamate al voto e sulle quali ancora si tratta.

Di sicuro, Bardi non è stato certo smentito dal ministro Casellati. Anzi. «Sicuramente Bardi è sempre stato il nostro candidato anche perché ha sempre dimostrato in questi 5 anni di mandato di aver rivoluzionato una situazione che era bloccata da almeno 40 anni, di un governo che aveva prodotto nulla – ha sottolineato la responsabile del dicastero delle Riforme istituzionali -. Bardi ha dato un aiuto consistente alle famiglie lucane con il bonus gas e con contributi ai giovani e cambiare un cavallo in corsa, una persona che ha fatto bene, a me sembra fondamentalmente un errore. Forza Italia pensa a Bardi come governatore di questa Regione».

Che altro aggiungere? Insomma, sembra proprio che l’annuncio ufficiale della ricandidatura del presidente uscente sia imminente. Con buona pace dei vari aspiranti presenti nei partiti alleati. A Bardi tocca solo ripartire di gran carriera e rilanciare. Anche perché, come ha spiegato Casellati in qualità di coordinatrice regionale del partito, «quest’anno la Basilicata ha registrato un record di tesseramenti per Forza Italia: da 440 iscritti del 2022 siamo arrivati a più di 1800. Un grande lavoro, una crescita che conferma il trend nazionale di un partito vivace e attrattivo. Abbiamo un partito che sta crescendo non solo nei sondaggi, anche nella voglia che constatiamo tra la gente di stare con noi. Siamo terzi come tesseramento nel panorama nazionale, con 100mila tessere».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE