POTENZA – Chi si aspettava un’assemblea dai toni dimessi si è dovuto ricredere di fronte alla prima riunione elettorale in vista delle Politiche 2022 dei 5 stelle lucani. Con tanto di attivisti rimasti fuori perché non sono riusciti a registrarsi in tempo.
A inaugurare la campagna del Movimento 5 stelle per le Politiche del 25 settembre 2022 è stato il referente regionale, Arnaldo Lomuti, che si è detto «emozionato ed orgoglioso» per il successo dell’iniziativa.
«Prima di essere un partito, il Movimento 5 stelle è una grande comunità di persone». Ha spiegato Lomuti.
«Al centro della nostra azione politica non ci sono le poltrone, ma i cittadini, la partecipazione, la giustizia sociale. Lo abbiamo dimostrato con i fatti, inserendo e mantenendo il limite dei 2 mandati. Noi non siamo professionisti della politica, ma al servizio della politica. Vogliamo tornare ad essere protagonisti in mezzo alle persone, al fianco dei lucani».
Durante l’incontro è intervenuto, in collegamento, anche il capo politico del Movimento, l’ex premier Giuseppe Conte, che ha passato in rassegna le parole chiave della campagna elettorale appena iniziata.
«Noi – gli ha fatto eco Lomuti – non siamo quelli del no, ma diciamo no a chi contrasta la nostra azione politica. Diciamo no a chi è contro il reddito di cittadinanza. Diciamo no a chi è contro il super bonus, diciamo no a chi è contro la transizione ecologica». L’attenzione all’ambiente, la dignità degli ultimi, il lavoro, i beni comuni, il salario minimo, l’innovazione e la digitalizzazione, la salvaguardia delle piccoli e medie imprese saranno il nostro faro. Non faremo sconti a nessuno. Torneremo forti ed uniti nelle piazze, con i banchetti, il confronto, l’ascolto, il dialogo, la condivisione di temi e programma».
Lomuti ha confermato anche il lavoro in corso, a Roma, per permettere lo svolgimento delle “parlamentarie”. Vale a dire le consultazioni tra gli attivisti per individuare i candidati del Movimento 5 stelle alle Politiche 2022.
Quindi ha lanciato un appello a tutti i lucani: «Le porte del M5S sono aperte. Chi ha voglia di mettersi a disposizione, di metterci la faccia per la propria comunità troverà massima disponibilità. Presto verranno comunicati i nomi dei referenti provinciali, territoriali e cittadini oltre alle modalità con cui verrano composte le liste. Una cosa è certa: lo faremo tutti insieme. Perché noi siamo il Movimento 5 stelle ed oggi siamo tornati».
All’assemble ha partecipato anche la deputata materana uscente, Mirella Liuzzi, che non sarà ricandidata a causa del limite dei 2 mandati difeso con forza, nei giorni scorsi, da Beppe Grillo.
«Che bello rivedersi oggi con gli attivisti lucani del Movimento 5 Stelle, con il gradito intervento del presidente Conte in remoto». Così la deputata, che nelle scorse settimane ha resistito alle sirene dei transfughi come il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio.
«C’è una grande voglia di confrontarsi in maniera costruttiva per ripartire con ancora più forza». Ha aggiunto Liuzzi, dicendosi «orgogliosa di essere parte di un progetto che vede la partecipazione dal basso come cardine al posto di presentazioni di progetti studiati a tavolino con cariatidi politiche».
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