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POTENZA – E’ un Mazzeo Cicchetti quello che ieri ha presenziato alla presentazione di “Realtà Italia” ieri a Potenza.
Si tratta di un movimento o un nuovo partito. La “forma” del contenitore politico poco conta in una fase dinamica e calda come questa di certo.
Di certo il nuovo soggetto politico a cui ha aderito il consigliere regionale Enrico Mazzeo Cicchetti ha deciso già dove stare nel campo per le prossime elezioni regionali che si svolgeranno il 17 e 18 novembre: «Sostegno al centrosinistra senza esitazioni. Non stiamo in mezzo ad aspettare e vedere. Noi siamo chiaramente una forza che si proporrà alle prossime elezioni a sostegno del centrosinistra».
All’incontro hanno partecipato i dirigenti di “Realtà Italia” del Materano e del Mezzogiorno. Ma la scena è tutta per Mazzeo Cicchetti che, contestualmente all’ingresso nel nuovo soggetto politico, ne assume anche le redini regionali con la carica di coordinatore di Basilicata.
Da quanto è emerso durante la conferenza di presentazione del simbolo del movimento – partito, “Realtà Italia” è un soggetto politico con una forza connotazione autonomista.
Ma con Cicchetti – che è noto per il suo essere franco e diretto – non si poteva non afrontare i temi caldi del momento. Primarie del centrosinistra con la sfida intestina al Pd che per il momento ha solo amplificato la litigiosità interna al maggior partito della coalizione e tutta la vicenda rimborsopoli che ha interessato gran parte dei consiglieri regionali.
Cicchetti su questo ha le idee chiare: «E’ tempo di pensare ai programmi e alle soluzioni per il futuro della Basilicata», perchè «la vicenda di Rimborsopoli prima, e le primarie di coalizione poi, ci hanno allontanato dalle idee».
E quindi ha aggiunto in merito alle indagini della procura: «Ognuno risponde della propria coscienza, ma se io fossi stato indagato, ora non sarei qui». Insomma Mazzeo Cicchetti che non è indagato per aver fatto chiarezza con i magistrati dice la sua: «Del resto ognuno è libero di fare quello che vuole. Anche quando sono andato a chiarire con i magistrati alcuni colleghi mi avevano detto di non andare».
Il ragionamento quindi passa alle Primarie: «Il gruppo di Matera di “Realtà Italia” ha sostenuto Piero Lacorazza, mentre nel Potentino c’è stata libertà di scelta, ma abbiamo partecipato in modo attivo. Non potevano prendere una decisione a nome del partito in quanto io ho aderito solo due giorni fa».
Per una possibile candidatura alle regionali tra meno di due mesi Mazzeo Cicchetti ha aggiunto: «Non è una questione primaria, e sarà deciso con il gruppo».
sal.san.
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