Lo stadio di Matera
1 minuto per la letturaCambia la capacità di accoglienza allo stadio di Matera. Con un atto a firma del dirigente comunale Ignazio Oliveri, l’amministrazione comunale ha stabilito di ridurre da 7.000 a 4.999 posti, la capienza massima dello stadio “XXI Settembre Franco Salerno”.
Una decisione necessaria – si legge in una nota del Comune – per poter rinnovare la certificazione comunale di pubblico spettacolo vigente dal 2018.
Infatti, secondo le recenti norme in materia di sicurezza nei luoghi adibiti a eventi di massa come lo stadio, sarebbero state necessarie verifiche tecniche onerose per l’Amministrazione.
Un adempimento che è stato ritenuto ritenuto superfluo dagli amministratori comunali, visto il prossimo avvio dei lavori di riqualificazione della struttura con il progetto denominato “Parco del campo”. Quindi – si legge ancora – disporre una perizia tecnica oggi avrebbe comportato costi e sperpero di denaro pubblico.
I cantieri – come ricordano il sindaco Domenico Bennardi e l’assessore allo Sport Antonio Materdomini – partiranno nel primo semestre 2024 e c’è pieno accordo con le società sportive “Fc Matera” e “Città dei Sassi”, nella rimodulazione organizzativa alla luce della temporanea ridotta capienza dello stadio.
«In mattinata -spiega Materdomini- ho incontrato le due società calcistiche della città dei Sassi, spiegando loro questo provvedimento e incassando la massima collaborazione e approvazione. In attesa della stesura del progetto definitivo di Parco del campo -prosegue Materdomini- si è avviato anche un proficuo confronto con le società materane, per recepire eventuali proposte e suggerimenti.
Il nostro obiettivo è solo quello di riqualificare e valorizzare al meglio lo stadio. Questo provvedimento – chiarisce l’assessore Materdomini – è vigente solo in attesa dell’inizio dei lavori e non riguarda affatto il futuro Parco del campo, che ovviamente tornerà alla capienza originaria di circa 7.000 posti».
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