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di ROBERTO CHITO
MATERA – «Dopo la vittoria del campionato con il Benevento, per noi, Auteri, rappresentava un sogno proibito. Credo che dopo quella vittoria, era un allenatore impossibile da poter accostare al Matera». Dalle parole del direttore generale Pino Iodice, sembra che i biancoazzurri abbiano fatto un tentativo senza troppe pretese per mister Auteri. «Poi, visti gli ottimi rapporti fra il mister e Columella, visto che io e Auteri eravamo stati insieme alla Nocerina, abbiamo cominciando a sondare il terreno senza covare alcuna speranza. – Riprende il dg Iodice – L’abbiamo contattato ma sapendo che non avevamo nessuna possibilità di portarlo a Matera. Poi, pian piano siamo riusciti a far sì che Auteri diventasse di nuovo il tecnico dei biancoazzurri, anche grazie ai rapporti che si erano istaurati fra lui e Columella due anni. Poi, la serietà della società e dei programmi, insieme a tante altre situazioni lo hanno convinto a sposare questo progetto. – Continua Iodice – Credo anche rispetto all’organizzazione che ci sarà in questa stagione, quando abbiamo parlato di campi, sono state cose importanti per convincere l’allenatore ad accettare».
Dopo l’avventura di Nocera Inferiore, il dg Iodice, ritorna a lavorare proprio con Auteri. Come ha trovato il tecnico siciliano il dirigente napoletano? Il dg biancoazzurro non ha dubbi, dicendo: «Un Auteri molto motivato, per niente appagato, con una voglia infinita di vincere. Ho avuto l’impressione che dopo aver vinto il campionato, aveva subito voglia di rimettersi in gioco per provare a vincere di nuovo. Credo che se oggi cominciasse il campionato, avremmo un allenatore carico a mille. Auteri è un allenatore che non smette mai di lavorare, è sempre sul pezzo, sempre in palla, ha delle motivazioni incredibili. Ho trovato un allenatore che ha una voglia matta di ricominciare sin da subito. È un allenatore al quale piacciono poche chiacchiere e molti fatti». Si passa al mercato. Dopo gli arrivi di Strambelli, Louzada, Papini e Alastra, il Matera sembra essere attivo anche in queste ore. Su questo, Iodice, afferma: «Questo è un mosaico che va comporsi pian piano. Il mercato chiude il 31 agosto. Dobbiamo fare le cose ponderate senza affogarci. Noi non facciamo ponti d’oro a nessuno, non convinciamo nessuno a suon di quattrini. La gente che accetta di venire a Matera, deve credere nel progetto. Questo mosaico si sta andando a comporre. Non abbiamo fretta perché non vogliamo sbagliare. Faremo le cose ponderate così come stiamo facendo. Tutto viene condiviso con il mister e con il patron, c’è unione d’intenti, questa è la cosa bella di questa società».
Visto il nuovo regolamento, bisogna anche sfoltire la rosa. «Noi lavoreremo avendo come riferimento il regolamento. Dobbiamo strutturare un mosaico tecnico con le norme che abbiamo. – Conclude Iodice – Sappiamo che dobbiamo tesserare 16 over, più un giocatore bandiera con un classe 93 che milita da due anni e un classe 92 che milita da tre anni, con under illimitati. Ovviamente ci atterremo al regolamento e faremo tutto in tal senso».
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