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In progetto corsi per conoscere le regole delle discipline sportive con l’apporto di arbitri e società, coinvolgendo campioni, testimonial e famiglie per promuovere la pratica di base e distogliere dall’uso indiscriminato e incontrollato del web e dei social
MATERA – Educazione alla tolleranza e al rispetto degli altri, corsi per conoscere le regole delle discipline sportive con l’apporto di arbitri e società sportive, coinvolgimento di campioni e testimonial e delle famiglie per promuovere la pratica di base e distogliere dall’uso indiscriminato e incontrollato del web e dei social che isolano spesso i minori, favorendo a volte soprusi e violenze: sono i temi che saranno inseriti nella «Carta di Matera» per la prevenzione dal bullismo. Lo ha annunciato oggi Michele Di Gioia, direttore del Matera Sport film festival, incontrando gli studenti delle scuole medie superiori sul tema «Bullismo e Cyberbullismo: lo sport per educare al rispetto di sé e degli altri» nell’ambito del ciclo di proiezioni cinematografiche e dei dibattiti dello stesso.
«Formazione, informazione e buone pratiche – ha aggiunto Di Gioia – possono contribuire a contenere e a contrastare gli episodi di bullismo. Lealtà, regole e pratica di base, rispetto di sé e per gli altri sono concetti e impegni che intendiamo inserire in concreto in un ciclo di attività e in una “Carta” di intenti e di impegni che da Matera possa coinvolgere giovani, scuola, famiglia e società sportive».
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