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Francis Ford Coppola, originario di Bernalda, lo avrebbe detto a un consigliere comunale di origini lucane incontrato in Campidoglio


ROMA – Richiesta appassionata e insolita del premio Oscar Francis Ford Coppola, in visita in Campidoglio, a un consigliere comunale capitolino con il quale condivide le origini lucane. Bernalda, in provincia di Matera: piccolo paese a pochi passi dalle spiagge di Metaponto, impreziosito dal Castello Aragonese e dal Palazzo Margherita, gioiello dell’Ottocento trasformato di recente in un resort a 5 stelle. E’ questo il paese natale del padre di Francis Ford Coppola, ricordato dal regista in Aula Giulio Cesare, ma anche della mamma di un consigliere capitolino, Giovanni Zannola, presidente dem della commissione capitolina Mobilità.

IL SOGNO DI FORD COPPOLA È UN’AEROPORTO A BERNALDA


«Bernalda è un paese bellissimo ma lontano da tutto – ha spiegato Zannola all’Askanews -. Gli sono molto legato perché è il paese dove è nata e vissuta mia mamma che non c’è più».
Tra i ricordi di infanzia di Zannola «Ci sono i racconti di mia madre sul grande regista, la sua famiglia, e anche i miei ricordi della sua presenza estiva, del suo attaccamento al paese, del fastoso matrimonio di sua figlia a palazzo Margherita, che ha acquistato e fatto rifiorire».
Proprio l’amore per sua madre, e la comune passione per il piccolo Bernalda, ha spinto Zannola a chiedere al sindaco di Roma Roberto Gualtieri di poter salutare Coppola «per condividere questo tesoro comune». «Mi son presentato e lo scambio è stato breve ma molto affettuoso, tutto in onore della Lucania. – racconta Zannola. Dopo queste prime parole, e avergli spiegato il suo ruolo, arriva la curiosa richiesta alla presenza di Gualtieri: «Mi ha chiesto di costruire un aeroporto a Bernalda. Evidentemente il lungo viaggio per raggiungere il Paese lo stanca… Gli ho sorriso – aggiunge Zannola divertito – ma credo sia proprio fuori dalla mia portata».

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