Alcuni sindaci del Materano durante una protesta davanti all’ospedale del capoluogo
2 minuti per la letturaIl sindaco di Matera Domenico Bennardi ha scritto una lettera al presidente della Regione e all’assessore alla Salute e Politiche della persona per chiedere un incontro urgente sulle criticità della situazione sanità
MATERA – Un incontro urgente sulla crisi della sanità materana con il presidente della Regione, Vito Bardi, e l’assessore alla Salute e Politiche della persona Francesco Fanelli. A chiederlo, in una lettera, è il primo cittadino di Matera e presidente della Conferenza dei sindaci della provincia materana, Domenico Bennardi.
«Dopo otto Conferenze dei sindaci, tanti segnali di speranza e promesse rimaste tali – spiega una nota del Comune della città dei sassi -, il primo cittadino di Matera, Domenico Bennardi, ha chiesto formalmente un incontro al presidente della Regione, Vito Bardi, per affrontare in modo serio e concreto la grave crisi del sistema sanitario materano.
«Dopo l’ottava Conferenza dei sindaci del Materano sulla sanità – scrive Bennardi nella sua richiesta di incontro a Bardi – tenutasi martedì 6 giugno 2023, una delegazione di sindaci della provincia ha urgenza di interloquire con lei presidente, al fine di affrontare in modo diretto e concreto alcune questioni che ci allarmano e preoccupano, sullo stato del sistema sanitario a Matera e nella sua provincia, facendo il punto su alcuni impegni presi nel corso delle passate conferenze dei sindaci».
Il sindaco di Matera aggiunge nella lettera che «abbiamo l’urgenza e la necessità di riportarle direttamente alcune criticità e problematiche, al fine di cercare e trovare ove possibile insieme soluzioni in modo costruttivo».
Bennardi ricorsa che «tra gli impegni assunti nella settima Conferenza dei sindaci dal direttore generale del dipartimento regionale Bortolan, c’era anche l’avvio di un nuovo sistema di analisi automatizzata del fabbisogno che sarebbe stato calibrato sulle singole strutture sanitarie entro il 1° luglio 2023. Questo sistema avrebbe costituito quel presupposto tecnico e tecnologico per rendere più efficienti, agili e veloci le prenotazioni sanitarie, provando a snellire le liste d’attesa, grande criticità del sistema sanitario lucano.
Purtroppo, di questa novità annunciata dal 1 luglio ad oggi non si ha alcuna contezza. Quindi, i sindaci e la Regione avrebbero dovuto ricevere -come indicato nel verbale riportando dichiarazioni del dottor Bortolan – un report mensile, e poi sulla scala di 13 mesi, per capire quali strutture sono più in sofferenza e quali stanno recuperando. “Oggi, insomma, si interviene al buio -spiegò Bortolan – con l’avvio di questo sistema, ci sarà un’analisi puntuale del fabbisogno”».
Nell’incontro con il presidente Bardi e l’assessore Fanelli, Bennardi e la delegazione dei sindaci materani intendono però affrontare anche tante altre criticità. a cominciare da quelle « negli ospedali di Matera, dove stanno scomparendo diverse importanti Unità operative complesse (Uoc), e Policoro che in questi due mesi diventa nevralgico per l’assistenza ai turisti, ma è senza personale e servizi. Tante criticità che richiedono interventi diretti e concreti, con tempi che non possono più essere biblici».
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