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L'assessore Alessandro Galella

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MATERA – Non si allenta l’insoddisfazione della comunità materana e della città di Matera in particolare per la nomina di Alessandro Galella ad assessore con deleghe ad attività produttive e sport. Le uscite di Galella non solo di ordine sportivo ma anche e decisamente contrarie alla città di Matera continuano a tenere banco sui social e non solo nella parte riservata ai tifosi del calcio che pure giocano il loro ruolo. Ma si tratta di una critica sull’opportunità di una scelta e di una rappresentanza adeguata di tutta la regione che arriva da più parti e colpisce proprio l’assessore Galella.

Le parole di un altro esponente di maggioranza fino a poche settimane fa compagno di partito dello stesso Galella cioè il consigliere Vizziello chiariscono le preoccupazioni: «Galella è il paradigma del campanilismo che in politica ho sempre avversato, c’è il rischio alto che quel dipartimento possa essere sbilanciato ancora di più verso la città di Potenza». Parole che insieme all’idea di una scelta “divisiva” per la regione nel suo complesso sintetizzano le preoccupazioni su Galella che ieri a margine della presentazione  della nuova giunta cercava di tranquillizzare dicendo che si sente “assolutamente” di poter rappresentare un’intera regione e che «le scelte di ordine personale e  la passione per una squadra di calcio non ha niente a che vedere con la vita politica e lavorativa».    

A Galella nel corso della mattinata di ieri rispondeva anche il sindaco di Matera scrivendo sui social: «Spero nel ritorno del Matera in serie B come nella scomparsa di tutti i virus dall’Italia compreso quello dei campanili. Alessandro Galella buon lavoro».

Ma di certo le perplessità sulla nomina dello stesso Galella soprattutto nella parte materana restano anche perchè si tratta di deleghe dallo sport alle stesse attività produttive che coinvolgono evidentemente una parte importante del mondo produttivo della città dei Sassi e che dunque dovranno inevitabilmente intrecciarsi con le scelte e le iniziative dello stesso Galella. Atteso evidentemente alla prova dei fatti. Per capire le preoccupazioni per le sue esternazioni del passato saranno confermate dalle scelte, se davvero ci sia il rischio di uno sbilanciamento delle scelte su Potenza per il diparimento che rappresenta. Galella avrà certamente gli occhi puntati addosso soprattutto da  Matera. 

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