Eugenia Roccella, ministro per le Pari opportunità
2 minuti per la letturaArrivata la conferma del ministro Roccella: il prossimo G7 sulle pari opportunità si terrà a Matera dal 4 al 6 ottobre
NEL 2017 la delegazione del G7 Finanze, proveniente da Bari e guidata da Mario Draghi, aveva viaggiato su una carrozza speciale delle Fal e fatto merenda con prodotti tipici. La “gita” dei grandi delle Finanze di tutto il mondo aveva previsto il tour tradizionale, Sassi, Sassi e ancora Sassi. Il risultato era stato ottenuto pienamente trasformando, grazie alla magia millenaria della città, gli esponenti mondiali in turisti a caccia dello scatto migliore.
Nel prossimo autunno, invece, a Matera il G7 per le Pari opportunità discuterà e progetterà politiche, strumenti e sinergie per cambiare la rotta, invertire la tendenza di Paesi nei quali il tema dei diritti è ancora una chimera. Le parole del ministro per la Famiglia e le Pari opportunità, Eugenia Roccella, d’altronde sono chiare. Le ha pronunciate ieri intervenendo ai lavori del summit Women7, il gruppo d’impegno civile ufficiale delle Pari opportunità del G7. ««Sulla scia dei dibattiti avviati nel corso delle precedenti Presidenze, la Presidenza italiana» del G7 “riunirà, dal 4 al 6 ottobre a Matera, i Ministri G7 responsabili per le pari opportunità e la riunione, che avrò l’onore di presiedere, rappresenterà la piattaforma ideale per lo scambio di buone prassi, l’ideazione di soluzioni innovative e la promozione di partenariati finalizzati al raggiungimento della parità di genere in ambito G7».
In una fase storica in cui non solo i conflitti internazionali ma anche la crisi occupazionale e sociale di molti Paesi, stanno producendo le loro conseguenze sulle comunità, l’appuntamento di Matera assume una particolare rilevanza. Il summit di Roma che si conclude oggi e rappresenta la fase preparatoria dei lavori del G7, ha affrontato aspetti che riguardano ad esempio il lavoro, l’empowerment finanziario, la giustizia climatica, la lotta alla violenza contro donne e bambine, pace e sicurezza, ma anche importanti tematiche cross-settoriali come l’intelligenza artificiale e le migrazioni.
«La Presidenza italiana del G7 – ha sottolineato il ministro – rappresenta una grande opportunità per promuovere la collaborazione tra i Paesi membri per accelerare i progressi verso il pieno rispetto dei diritti umani a livello nazionale e internazionale. In questo contesto, abbiamo posto la tutela e promozione dei diritti delle donne al centro dell’agenda politica, per promuovere la crescita, economica e democratica, delle nostre società».
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