Domenico Bennardi al momento della proclamazione
3 minuti per la letturaMATERA – Ci vorrà ancora qualche giorno per la nuova giunta guidata da Domenico Bennardi. L’idea resta quella di annunciarla per il primo Consiglio di giovedì prossimo ma non è detto che si riesca rinviando magari alla seconda convocazione programmata per il giorno 26. Le scelte però cominciano sul serio a prendere forma così come i principi che vengono seguiti nel fare le diverse scelte.
Non ci sono state a quanto pare indicazioni uniche ma si è lasciata una sostanziale libertà alle singole liste e partiti di fare le proprie proposte arrivate poi all’esame del primo cittadino. Al momento rimangono tre ed importanti i nomi da sciogliere che riguardano assessorati importanti come Urbanistica, Lavori Pubblici e Igiene Urbana. L’incastro sarà fatto nelle prossime ore in base alle proposte dei partiti con M5S, Volt e Socialisti che dovranno esprimere i tre assessori.
Al momento si sa che il M5S esprimerà 3 assessori più un quarto che andrà a Matera 3.0 più la presidenza del Consiglio ad Antonio Materdomini come consigliere più suffragato. Capogruppo dei 5 stelle sarà Francesco Salvatore a cui toccherà la guida del gruppo più numeroso e di un minicoordinamento dei capigruppo che coordinerà e guiderà l’intera platea di consiglieri di maggioranza. I tre assessori del Movimento 5 stelle saranno espressione della società civile, preferibilmente giovani e donne. Le deleghe su cui si sta ragionando sono Bilancio, Cultura e Politiche Sociali.
Su questo fronte i nomi che circolano portano a professionisti del settore. Una persona vicina al M5S ad una delega delicata come il bilancio dovrebbe essere Arcangelo Colella, ipotesi di cui molto si è parlato in questi ultimi giorni. Alla Cultura potrebbe andare Tiziana Doppido già scelta un anno fa per la giunta presentata nella campagna elettorale per le Regionali da Antonio Mattia, alle Politiche Sociali e Sport potrebbe toccare a Giuseppe Sarli di Matera 3.0 ispiratore della civica.
A persone della società civile sta pensando con qualche sofferenza interna anche Volt con Alberto Acito che sarà con ogni probabilità l’assessore all’Innovazione e probabilmente anche alle attività produttive. A lui potrebbe toccare anche la carica di vicesindaco. L’altro assessorato rimane in bilico due i nomi che circolano in queste ore cioè l’avvocato Enrichetta Di Napoli e l’architetto Graziella Corti ma il nodo sul nome del secondo assessore di Volt e sulla relativa delega non sono stati ancora sciolti.
Scelta diversa che non guarda alla società civile ma direttamente ai partiti è quella fatta da Verdi e Socialisti che metteranno in campo i rispettivi segretari. Per i Verdi il nome è quello di Giuseppe Digilio segretario regionale del partito a cui potrebbe toccare la delega al Turismo. Per i Sociliasti toccherà invece a Raffaele Tantone segretario di Matera del partito che prenderà Mobilità, Polizia Locale, Trasporti e Politiche giovanili. Un secondo nome, anche in questo caso di una donna, dovrà essere fatto nelle prossime ore e potrebbe prendere l’Igiene Urbana. Ma prima di assegnare la delega il sindaco evidentemente valuterà i nomi che gli verranno sottoposti Ovviamente questo è uno schema in evoluzione ma visto che ormai i tempi stringono si avvicina molto a quello che uscirà dalla nuova giunta.
Si chiarisce anche il quadro che riguarda lo staff del primo cittadino con un capo di gabinetto che dovrebbe arrivare da fuori Matera per avere esperienza nei rapporti con le massime istituzioni nazionali.
Si parla di una personalità romana o barese in arrivo. Un ruolo di coordinamento politico con ciò che avviene toccherà anche ad un esponente dei partiti della coalizione, la scelta dovrebbe ricadere su Valeriano Delicio.
Almeno due se non altre tre persone andranno poi a comporre lo staff del primo cittadino. Con risorse di fiducia ma fors’anche interne alla coalizione stessa.
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