Matera, dal MiBact i primi 3,5 milioni sui 28 per il programma 2019

MATERA – Il Ministero dei Beni e delle  attività culturali ha accreditato al Comune di Matera risorse  complessive per 3,5 milioni di euro (con due capitoli diversi di  1,5 e due milioni) sui 28 (17 all’amministrazione municipale e  undici alla Fondazione 2019) che il Governo ha destinato alla  Città dei Sassi per il programma «Capitale europea della cultura  per il 2019». Lo ha reso noto il sindaco, Raffaello De Ruggieri,  nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato  anche gli altri componenti della giunta.  Le risorse serviranno a finanziare progetti di intervento che  riguardano, tra gli altri, il recupero del Palazzo del Casale,  il completamento per la sede istituzionale di Palazzo Malvezzi,  la realizzazione dei due parchi della storia dell’Uomo per la  Civiltà contadina e la Città dello Spazio, per il teatro «Il  Guerrieri di Matera» e la sistemazione delle pertinenze della  Cava del Sole.  Il sindaco ha, inoltre, precisato che ci saranno tempi rapidi  per la esecuzione delle opere, avendo trasmesso ai Ministeri  competenti lo scorso 15 dicembre la certificazione per le  procedure di gara e dei progetti.

«Sono orgoglioso – ha  sottolineato De Ruggieri – di quello che è stato fatto finora,  con una giunta presente ed efficiente, non dimissionaria e che è  nella condizione di poter continuare a lavorare nell’interesse  della città». Il primo cittadino ha annunciato, inoltre, che a  giorni il consiglio comunale si occuperà di temi importanti come  l’approvazione delle linee guida del bando rifiuti, del piano  strategico e di una variante al piano urbano della mobilità.  “L’auspicio – ha detto De Ruggieri – è che ci si ripieghi sui  problemi della città, che attendono risposta. L’arrivo di  risorse certe e dirette conferma che è il momento di investire  sul futuro della città. Il suo declino, il persistere  dell’immobilismo, per le aspettative create e messe in campo con  Matera 2019, sarebbero il declino della Nazione».