Lo screening in corso anche ieri a Matera presso la palestra del XXI settembre
2 minuti per la letturaMATERA – I 72 casi dubbi rilevati dallo screening di mercoledì scorso sono stati sottoposti ieri in prima mattinata dall’Asm a tampone molecolare.
Ieri sera erano arrivati i risultati di 24 tamponi che risultavano tutti quanti negativi ridimensionando fortunatamente la portata dell’allarme anche se un quadro più chiaro della situazione si dovrebbe avere solamente nella giornata di oggi quando tutti quanti i 72 tamponi saranno stati esaminati e si capirà effettivamente la situazione.
A quanto si sapeva ieri sera non vi erano casi di positività confermata al tampone molecolare dopo i sospetti derivanti dal test rapido. In questo senso c’è da sottolineare come i test acquistati dall’Amministrazione sono diversi da quelli utilizzati nel primo screening dei giorni scorsi a cavallo dell’Immacolata. Questa potrebbe eventualmente risultare una spiegazione rispetto a dei dati tanto imprevedibili e non del tutto rispondenti. Prima di esaminare però questi aspetti sarà necessario avere un quadro completo e dati certi, di fatto però quelli parziali arrivati fino a ieri sera rasserenavano di molto la situazione e tendevano a far ridimensionare l’allarme che certamente sarebbe stato di ben altra portata in caso di conferma delle positività. Notizie non confermate ma molto attendibili parlano di altri “casi dubbi” rilevati anche ieri, forse addirittura più una trentina ma anche su questo le prossime ore saranno decisive per fare un vero e proprio punto della situazione.
L’Amministrazione comunale ha ribadito anche ieri la volontà di aspettare sabato e domenica prima di prendere delle decisioni su una possibile riapertura delle scuole. O al contrario su una proroga della chiusura.
E’ altrettanto chiaro però che fondamentali diventano i risultati dei test molecolari. Una positività confermata di molti casi porterebbe ad un quasi inevitabile prolungamento della chiusura delle scuole mentre un ridimensionamento importante dei numeri rilevati sotto forma di “casi dubbi” mercoledì consentirebbe di valutare al meglio la situazione e poi prendere una decisione.
I numeri arrivati fino a ieri sera sembravano essere confortanti, non confermavano alcuna positività e dunque lasciavano la porta aperta ad una riapertura anche nel breve periodo.
I test in corso nel frattempo presso la palestra dello stadio XXI Settembre sono continuati e continueranno anche nei prossimi giorni con una presenza di persone soprattutto nelle ore pomeridiane perchè in quelle mattutine la maggior parte degli studenti è comunque impegnato anche se nella didattica a distanza visto che le scuole rimangono comunque aperte. Non ci sono stati ieri particolari problemi di code come era avvenuto in alcuni orari mercoledì soprattutto per un errore del software che aveva portato ad un mancato rinvio di numerose prenotazioni.
In questo contesto però comunque si dovrebbe riuscire a raggiungere entro domenica una cifra complessiva di circa tremila controlli. Il nodo rimane l’attendibilità soprattutto per i “casi dubbi” che saranno poi evidentemente costretti a fare anche il tampone molecolare prima di avere un responso definitivo.
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