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MATERA – Un incontro dei partiti della maggioranza con il sindaco Domenico Bennardi è andato in scena ieri mattina in Comune. La verifica politica si è praticamente aperta ufficialmente così dopo le dimissioni in pochi giorni di due assessori. Di incontri non ne sono mancati nelle ultime settimane ma gli ultimi avvenimenti hanno prodotto evidentemente un incontro, il primo, collegiale tra le forze di maggioranza per mettere a punto le basi di una ripartenza così come chiesto dal sindaco Bennardi nell’ottica di ritrovare quello spirito e quella passione che aveva caratterizzato la campagna elettorale.
Nell’incontro è stata concordata la volontà e la necessità di procedere nell’ambito del perimetro indicato dalla maggioranza che resterà dunque costituita dai 20 consiglieri eletti un anno fa e dal sindaco senza cercare alcun sostegno altrove. Dal primo cittadino è arrivata poi la proposta di dover accelerare nel brevissimo periodo le proposte per la sostituzione dei due assessori dimissionari in maniera tale da poter occupare due caselle come Igiene urbana e Mobilità che non possono rimanere sguarnite e poi procedere con una serie di riaggiustamenti e riequilibri all’interno della giunta. Il termine rimpasto al momento non sembra contemplato. Di fatto però quest’ipotesi non pare aver incontrato, per quanto ne sappiamo, la condivisione di alcune delle componenti della maggioranza e la palla delle scelte da fare potrebbe a quel punto ritornare nelle mani del sindaco.
I prossimi giorni saranno utili per chiarire l’ambito nel quale ci si muoverà per poter completare la giunta.
L’incertezza sui tempi e la necessità comunque di approfondire alcuni temi lasciano pensare che la conclusione della verifica non sarà rapidissima. L’ipotesi di sostituzione in tempi brevi degli assessori dimissionari auspicata al sesto piano e che avrebbe richiesto un tempo effettivamente molto ridotto appare al momento lontana e complessa. E dunque le strade alternative dovranno essere approfondite nel corso delle prossime ore. Ad avere fretta a questo punto per una conclusione rapida della crisi potrebbe essere proprio il primo cittadino per cui le ipotesi di un protrarsi della verifica addirittura fino alla prossima settimana paiono al momento azzardate perchè troppo in avanti la situazione non potrà essere trascinata e i passaggi e i nodi ancora da sciogliere restano sul tappeto.
L’incontro di ieri è servito anche per confermare però la volontà delle diverse componenti della maggioranza di voler arrivare ad una soluzione condivisa ed ha sancito anche in un incontro complessivo la presenza del nuovo gruppo di Campo Democratico all’interno della maggioranza stessa. Con un cambio di numeri e di equilibri che dovranno poi inevitabilmente essere tenuti in considerazione.
I prossimi passaggi potrebbero richiedere la necessità di cominciare a ragionare di equilibri di forze in campo. Con il Movimento 5 stelle da un lato che vuole far valere la propria solidità numerica e nelle posizioni e far valere il fatto di essere l’alleato più fedele del sindaco Bennardi e il resto della coalizione che vuole invece cercare di evitare questa sorta di egemonia che potrebbe venirsi a creare. Anche questo sarà uno degli elementi sul tavolo della verifica in atto.
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