Le strisce blu in città
2 minuti per la letturaMATERA – Una giornata frenetica. La soluzione alla contesa sui parcheggi potrebbe essere dietro l’angolo anche perchè ieri sera poco prima delle 21 Comune e Sisas sono usciti dall’ultima riunione in ordine di tempo con una bozza di intesa. Oggi dovrebbe arrivare anche il via libera e la delibera di giunta ma le sorprese in una trattativa complicata e con vari capovolgimenti di fronte inducono comunque verso la prudenza. Già perchè ad un certo punto della giornata la situazione pareva essere chiusa ma in senso negativo, nessun incontro, nessuna intesa e distanza tra le parti che sembrava salire su dei livelli insuperabili.
L’aria di intesa che si respirava lunedì sera tornava ad essere un lontano ricordo. Le soluzioni all’orizzonte ridotte sostanzialmente a lumicino. In realtà poi in serata, dopo le 18, un nuovo confronto tra le parti durato alcune ore e una soluzione che è parsa e pare a questo punto decisamente più vicina. La durata della nuova proroga che Sisas accetterà dovrebbe essere di 6 mesi fino a settembre e e comunque nelle more del completamento del bando che è in corso ma c’è da capire quali sono stati e saranno i termini economici dell’intesa che dovrebbe riuscire a evitare l’impasse, lo stop del servizio e il rischio per i 15 lavoratori che vivono ancora ore di estrema ansia.
Questa mattina Filcams Cgil e Fisascat Cisl terranno un presidio davanti al Comune con i lavoratori per cercare di verificare se davvero c’è la proroga del servizio e non c’è dunque la vacatio tanto temuta e che avrebbe messo in ginocchio i 15 lavoratori in attesa del nuovo gestore che però non potrà arrivare prima di qualche mese. Le due organizzazioni sindacali mantengono grande prudenza rispetto a quello che sta accadendo e aspettano notizie ufficiali dalle parti in campo e in particolar modo dall’Amministrazione comunale di Matera.
Il tira e molla sui parcheggi durato diversi mesi ha portato ad un clima teso tra le parti che si sono confrontate anche attraverso un ricorso al Tar che si è chiuso respingendo la richiesta del gestore per un difetto di giurisdizione. Ma la contesa ha coinvolto anche l’impasse sulla ripresa dell’utilizzo del parcheggio di via Vena che malgrado il completamento dei lavori l’Amministrazione comunale che contava di poterlo riaprire già a metà febbraio non è riuscito a farlo.
A questo punto la scadenza della proroga sembrava la chiusura naturale di un rapporto contraddistinto da molte tensioni, aumentate nel corso delle settimane ma invece negli ultimi giorni vi è stata una ripresa del dialogo ed una soluzione tecnica che dovrebbe consentire alle parti di poter andare concordemente verso la proroga e tenere “vivo” il servizio dei parcheggi con strisce blu della città di Matera fino a settembre o comunque fino a quando non sarà completata la gara in corso e definito il nuovo gestore.
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