Scanzano, l'ex sindaco Iacobellis di nuovo nel mirino: danni alla sua auto

Ennesima intimidazione all’ex sindaco di Scanzano Jonico Salvatore Iacobellis: danni alla sua auto, la denuncia su Facebook: «Mafiosi e Conigli»

SCANZANO JONICO (MATERA) – ANCORA danni alla sua auto, parcheggiata sotto casa. Quasi a ricordargli che quando si “sbaglia” con certe persone non c’è da stare tranquilli nemmeno a distanza di anni. È quanto denunciato, martedì, dall’ex sindaco di Scanzano Jonico Salvatore Iacobellis, da anni nel mirino dopo le denunce sulle infiltrazioni criminali nel metapontino.

L’ex primo cittadino ha narrato dell’accaduto in un post su Facebook. Ha parlato di un «dazio che si paga quando si decide di denunciare in un territorio popolato da mafiosi e da conigli». Dunque un nuovo atto d’accusa, il suo, che chiama in causa anche quanti, in questi anni, hanno vissuto con un certo fastidio l’attivismo antimafia di Iacobellis e di chi non ha mai ceduto alla tentazione di minimizzare una serie di segnali d’allarme arrivati dal territorio.

Dagli incendi in serie, ai danni perlopiù di strutture turistiche e aziende agricole. Ai fatti di sangue riconducibili alle tensioni nella gestione dei traffici di stupefacenti nell’area.

DANNI ALL’AUTO DELL’EX SINDACO DI SCANZANO IACOBELLIS: LA SOLIDARIETÀ DI LIBERA

Solidarietà all’ex sindaco è stata espressa, tra gli altri, da Libera Basilicata, che ha auspicato «che su questa vicenda si faccia maggiore chiarezza» e si è detta pronta «a sostenere Iacobellis in qualsiasi azione egli voglia intraprendere».
Vicino all’ex sindaco anche il Pd di Matera. «Schierati senza tentennamenti dalla parte della legalità – si legge in un post pubblicato su Facebook – siamo fiduciosi nell’operato delle forze dell’ordine affinché vengano individuati i responsabili».

A ottobre del 2021 l’ostilità nei confronti dell’ex sindaco di Scanzano era salita alla ribalta delle cronache per l’aggressione subita dalla moglie, colpevole di aver parcheggiato la sua auto nel posto sbagliato, perché così facendo, dato il rischio di attentati incendiari, avrebbe messo a rischio anche le auto parcheggiate vicino. A maggio a Scanzano si tornerà al voto per l’elezione di sindaco e consiglio comunale dopo lo scioglimento dell’ultima amministrazione per rischio di infiltrazioni mafiose.