La vittima, Mario Marchetta
1 minuto per la letturaMATERA – La morte di Mario Marchetta – il titolare di un bar di Grassano (Matera) ucciso nel suo locale nella tarda serata di domenica scorsa – è stata causata da varie coltellate che lo hanno raggiunto in parti vitali del corpo: è quanto è trapelato dopo la fine dell’autopsia sul cadavere dell’uomo, eseguita dall’anatomopatologo Luigi Strada.
All’esame ha assistito anche il consulente nominato dalla famiglia dell’uomo, che aveva 35 anni. Domani pomeriggio si svolgeranno i funerali, nella chiesa madre di Grassano.
Gabriele Acquafredda, di 20 anni, accusato di essere il responsabile dell’omicidio di Marchetta – ucciso per essersi rifiutato di servire da bere – dovrebbe essere sottoposto domattina, nel carcere di Matera, all’interrogatorio di garanzia.
Il sindaco di Grassano ha disposto il lutto cittadino in paese, domani, in occasione dei funerali di Mario Marchetta, il barista ferito a morte nel suo locale nella tarda serata di domenica scorsa.
La decisione è stata presa – è scritto nell’ordinanza – «in segno di cordoglio e di vicinanza di tutta la comunità grassanese alla famiglia per la prematura e tragica scomparsa di Mario Marchetta».
COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA