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La porta distrutta della chiesa di Scanzano Jonico

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SCANZANO JONICO (MATERA) – Ieri rinvenuta rotta la porta della chiesa a Scanzano, attualmente ospitata nella ex sala consiliare. Non c’è pace per Scanzano Jonico , nelle ultime tre notti, infatti, tre gravi episodi stanno incutendo inquietudine fra i cittadini che, ancora una volta, devono fare i conti con una definizione della loro comunità ad alto rischio di criminalità.

Dopo i reiterati episodi di incendio ai lidi di Bufaloria e Terzo Cavone, ieri mattina, il rinvenimento della rottura della porta di ingresso della chiesa attualmente ospitata nella ex sala consiliare del comune in piazza Centomila, in attesa della costruzione della nuova chiesa di cui è già pronto il progetto. Sul posto, oltre al parroco don Antonio Polidoro, gli uomini della Compagnia dei Carabinieri di Policoro.

Da una prima verifica, così come si evince da quanto dichiarato da don Antonio, contattato da Il Quotidiano: “Non si registrano danni all’interno della chiesa, né furti, né atti sacrileghi, tutto è rimasto in ordine. Potrebbe trattarsi anche di una ragazzata”.

In questa fase tutte le ipotesi restano aperte, intanto sono le Forze dell’ordine che sono chiamate ad indagare a 360 gradi, in un comune da diversi anni attenzionato, per una lunga serie di episodi criminosi che non danno tranquillità ai cittadini di Scanzano, gente laboriosa e civile e che non hanno ancora perso la speranza per la realizzazione di un presidio fisso dei Carabinieri; oltre due anni fa, infatti, era già stata individuata la struttura, l’ex commissariato di Polizia, ed erano già partiti i lavori, dopo tutti gli impegni presi dall’allora Ministro degli Interni, Matteo Salvini che intervenne telefonicamente in una conferenza stampa con la promessa di presenziare lui stesso l’apertura della stazione dei Carabinieri a Scanzano.

Dopo oltre due anni, nulla è accaduto, sebbene Scanzano sia visibilmente sempre sotto il controllo della Compagnia dei Carabinieri di Policoro. Intanto, anche laddove si trattasse di una ragazzata per la porta della chiesa, di certo, anche questa è un eventualità che inquieta in un clima in cui è il terrore che si vuole seminare, ancora tra la gente. Intervengono pubblicamente le autorità civili e l’associazionismo, lunedì pomeriggio, infatti, l’associazione “Libera”, precisamente alle 16:30, sarà a Scanzano per la giornata della Legalità nei pressi dello stabilimento balneare “Baia delle scimmie” primo a subire l’attacco incendiario.

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